La questione se sia meglio il marketing digitale o l’analisi aziendale dipende in gran parte dalle vostre competenze, dai vostri obiettivi di carriera e dai vostri interessi. Il marketing digitale si concentra sul coinvolgimento e sulla conversione dei clienti attraverso vari canali online, mentre l’analisi aziendale si concentra sul processo decisionale basato sui dati e sul miglioramento operativo all’interno di un’organizzazione. Ogni campo offre vantaggi e traiettorie di carriera distinte.
Secondo le recenti proiezioni di Market Research Future, il mercato della business analytics dovrebbe crescere da 46,33 miliardi di dollari nel 2024 a 90,67 miliardi di dollari entro il 2032, con un CAGR dell’8,5%. Questo dato riflette la crescente dipendenza dai dati per le decisioni strategiche. Allo stesso modo, secondo Grand View Research, il mercato globale della pubblicità digitale, valutato a 365,37 miliardi di dollari nel 2022, dovrebbe crescere a un CAGR del 15,5% fino al 2030, spinto dal passaggio al coinvolgimento online.
In questo articolo analizzeremo le sfumature di ciascun ruolo, confrontando il marketing digitale con le responsabilità di un analista aziendale in aree chiave ed esplorando le competenze, le tendenze future e i limiti di entrambi, aiutandovi a determinare quale percorso potrebbe essere il più adatto.
Che cos’è il marketing digitale?
Il marketing digitale si concentra su promuovendo prodotti e servizi attraverso vari canali online per coinvolgere i clienti nel panorama digitale. Questo approccio utilizza diversi canali digitali per raggiungere i clienti dove trascorrono la maggior parte del loro tempo: su Internet. Tattiche come l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), la pubblicità pay-per-click (PPC), il social media marketing, l’email marketing e il content marketing svolgono un ruolo chiave in questo processo.
Una delle caratteristiche principali del marketing digitale è la sua capacità di coinvolgere i clienti in tempo reale. Utilizzando piattaforme come Google Analytics, gli addetti al marketing possono tracciare il traffico del sito web e il comportamento degli utenti, consentendo loro di adeguare le campagne in base alle risposte del pubblico. Questo approccio basato sui dati non solo consente una strategia altamente mirata, in grado di raggiungere specifici gruppi demografici con contenuti su misura, ma rende anche il marketing digitale conveniente ed efficiente. Grazie all’analisi continua delle prestazioni delle campagne, i digital marketer massimizzano il ROI e adattano rapidamente ai cambiamenti di interesse dei clienti o alle pressioni della concorrenza.
Che cos’è la Business Analytics?
La business analytics si concentra su analizzando i dati per informare le decisioni, rendendola una pratica vitale per le organizzazioni che cercano di migliorare le loro scelte strategiche. Questo campo ruota attorno alla raccolta di dati, all’identificazione di schemi e tendenze e all’elaborazione di intuizioni che guidano le decisioni operative e strategiche.
Per le aziende che mirano a migliorare l’efficienza, ridurre i costi e aumentare la soddisfazione dei clienti, la business analytics utilizza i dati per identificare modelli e tendenze che possono ottimizzare i processi. In pratica, gli analisti aziendali utilizzano strumenti come Excel, SQL e software di visualizzazione dei dati come Tableau o Power BI per analizzare i dati operativi, finanziari o dei clienti.
Ad esempio, un analista potrebbe utilizzare questi strumenti per individuare le inefficienze nella catena di fornitura o per prevedere le vendite future sulla base del comportamento storico degli acquisti. Traducendo dati complessi in intuizioni attuabili, gli analisti aziendali consentono ai team dirigenziali di fare scelte basate sui dati che hanno un impatto positivo sulla redditività e sul posizionamento competitivo. Questo approccio analitico aiuta le organizzazioni a rimanere agili e proattive in un mercato guidato dai dati.
5 differenze fondamentali tra il lavoro nel marketing digitale e quello nella business analytics
Le differenze tra i ruoli di marketing digitale e di business analytics si concentrano su obiettivi, percorsi di carriera, strumenti, compiti quotidiani e metriche di successo diversi. Mentre i digital marketer si concentrano sul coinvolgimento dei clienti e sull’aumento delle vendite attraverso strategie online creative, gli analisti aziendali si concentrano sugli approfondimenti basati sui dati per migliorare l’efficienza operativa e risolvere le sfide interne. Qui di seguito troverete maggiori dettagli su come queste professioni si differenziano in termini di obiettivi, set di competenze e impatto sulle organizzazioni.
1. Obiettivo primario
L’obiettivo principale del marketing digitale di è la creazione e l’esecuzione di strategie che incrementino la visibilità online, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del marchio e le conversioni. Il ruolo di un digital marketer è direttamente legato alla generazione di ricavi, con l’obiettivo di migliorare le vendite o l’acquisizione di lead attraverso campagne ottimizzate su canali come motori di ricerca, social media, e-mail e content marketing. Il marketing digitale si concentra maggiormente sull’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti, in quanto i marketer lavorano per coinvolgere i consumatori dove sono più attivi.
Al contrario, gli analisti aziendali si concentrano sull’ottimizzazione interna piuttosto che sul coinvolgimento esterno. La business analytics mira a ottimizzare le prestazioni aziendali, con l’obiettivo primario di migliorare i processi, risolvere i problemi aziendali e aiutare l’organizzazione a operare in modo più efficiente. Esaminano i dati relativi alle operazioni, alle finanze o al comportamento dei clienti, fornendo spunti di riflessione sui dati per proporre strategie che riducano i costi, migliorino la produttività o supportino decisioni aziendali migliori. Anche se il loro lavoro non è sempre visibile al consumatore, è fondamentale per la salute generale dell’organizzazione.
2. Percorso di carriera e crescita
I digital marketer iniziano a specializzarsi in un’area specifica, come i social media, il content marketing o il SEO, per poi passare alla gestione di intere strategie di marketing digitale. Con l’esperienza, possono passare a ruoli come Digital Marketing Manager, che supervisiona strategie di campagne più ampie e la gestione del team, o Digital Marketing Director, dove allineano le strategie digitali con gli obiettivi aziendali. Questo percorso può portare a ruoli di responsabilità, come quello di Chief Marketing Officer (CMO), in quanto le competenze digitali sono sempre più apprezzate nel processo decisionale dei dirigenti, dando così forma alla loro carriera futura.
Gli analisti di business iniziano solitamente con ruoli di analista entry-level o junior, spesso alle dipendenze di analisti o manager senior. Con il tempo, gestiscono progetti più complessi e assumono maggiori responsabilità, che possono portare a posizioni come Senior Business Analyst, Business Analytics Manager o addirittura Consulente. Gli analisti di business possono anche dedicarsi ad aree specializzate come la scienza dei dati o la business intelligence, oppure ricoprire ruoli nella gestione di progetti o nella consulenza strategica. Alcuni possono arrivare a ricoprire posizioni esecutive nella leadership operativa o nella strategia dei dati.
3. Strumenti utilizzati
I marketer digitali e gli analisti aziendali si affidano a strumenti diversi. Gli specialisti di marketing digitale utilizzano strumenti incentrati sulla sensibilizzazione e sul coinvolgimento del pubblico. Spesso lavorano con Google Analytics per monitorare le prestazioni dei siti web, strumenti come Hootsuite per la gestione dei social media, piattaforme di email marketing come Mailchimp, strumenti SEO come SEMrush o Ahrefs e piattaforme pubblicitarie come Google Ads e Meta Ads. Questi strumenti aiutano i digital marketer a pianificare, eseguire e misurare le loro campagne su tutti i canali.
Gli analisti aziendali, invece, hanno bisogno di strumenti per la raccolta, l’elaborazione e la visualizzazione dei dati. In genere utilizzano funzioni avanzate di Excel, SQL per le interrogazioni dei database e strumenti di visualizzazione come Tableau o Power BI per creare cruscotti e report sui dati. Inoltre, gli strumenti di gestione dei progetti e i software statistici svolgono un ruolo importante nel loro flusso di lavoro quotidiano, consentendo loro di gestire i set di dati, eseguire analisi statistiche e comunicare efficacemente i risultati.
4. Compiti quotidiani
La giornata di un digital marketer ruota spesso intorno alla creazione di contenuti, all’analisi delle metriche e all’ottimizzazione delle campagne. Potrebbe iniziare rivedendo le prestazioni delle campagne, regolando i budget per gli annunci, scrivendo post sul blog o gestendo i programmi dei social media. Altre attività di marketing digitale comprendono l’ottimizzazione delle pagine web per i motori di ricerca e l’analisi dei feedback dei clienti per indirizzare meglio il pubblico. I marketer digitali adattano costantemente le loro strategie in base ai dati e alle tendenze per massimizzare la portata e la conversione.
La routine quotidiana di un analista aziendale, tuttavia, è incentrata sui dati. Potrebbe iniziare la giornata analizzando set di dati, creando report o incontrando gli stakeholder per capire i requisiti del progetto. Altri compiti comuni sono la documentazione dei processi aziendali, lo sviluppo di modelli di dati e la presentazione dei risultati al senior management. Gli analisti aziendali si concentrano sulla traduzione dei dati grezzi in informazioni utili, il che spesso implica la creazione di dashboard o report che supportino gli obiettivi strategici dell’azienda.
5. Metriche di successo
I marketer digitali vengono valutati in base a metriche di performance che riflettono la crescita del business, come i tassi di conversione, il traffico del sito web, l’impegno sui social media e il ritorno sull’investimento (ROI) per la spesa pubblicitaria. Tassi di coinvolgimento elevati, aumento della lead generation e crescita dei social media sono altri indicatori critici di successo. Il loro ruolo è quello di dimostrare che le attività di marketing stanno generando ricavi e contribuendo agli obiettivi dell’azienda.
Per gli analisti aziendali, il successo si misura in base all’efficienza e all’accuratezza delle loro analisi e all’efficacia delle loro raccomandazioni. Vengono valutati in base ai miglioramenti dei processi, ai risparmi sui costi, all’implementazione di progetti di successo e ai tassi di risoluzione dei problemi. Gli analisti di business sono tenuti a fornire approfondimenti praticabili per affrontare le sfide organizzative, rendendo il loro contributo essenziale per l’efficienza e il successo a lungo termine dell’azienda.
Competenze necessarie per diventare un Digital Marketer
Un marketer digitale deve essere creativo e analitico, in grado di combinare perfettamente strategia ed esecuzione pratica. Deve comprendere la psicologia e il comportamento dei consumatori per creare messaggi che abbiano una certa risonanza, oltre a essere esperto di varie piattaforme digitali per massimizzare la portata e il coinvolgimento. Una forte capacità di scrittura e di comunicazione è fondamentale, in quanto i digital marketer creano contenuti che parlano direttamente al pubblico di riferimento. La conoscenza dell’HTML di base e dei principi di progettazione aumenta ulteriormente la capacità di ottimizzare le risorse digitali e migliorare l’esperienza dell’utente.
#1 Gestione dei social media
La gestione dei social media è essenziale per raggiungere e coinvolgere il pubblico. I marketer digitali devono sapere come creare, programmare e monitorare i contenuti su piattaforme come Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter. Devono comprendere gli algoritmi, le tendenze e le analisi delle piattaforme per massimizzare il coinvolgimento e guidare il traffico.
#2 SEO/SEM
L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e il marketing per i motori di ricerca (SEM) sono competenze fondamentali per la generazione di traffico organico e a pagamento. La SEO si concentra sul miglioramento della visibilità di un sito nei risultati dei motori di ricerca, mentre il SEM comprende la gestione degli annunci a pagamento, come Google Ads. La conoscenza della ricerca di parole chiave, della SEO on-page e off-page e dell’ottimizzazione delle campagne è fondamentale per il successo.
#3 Creazione di contenuti
I contenuti sono fondamentali per qualsiasi strategia di marketing digitale. Gli esperti di marketing digitale devono essere abili nel creare blog post, video, infografiche e altre forme di contenuto coinvolgenti che catturino l’attenzione del pubblico e favoriscano le conversioni. Comprendere le esigenze e le preferenze del pubblico aiuta a creare contenuti che abbiano risonanza e valore aggiunto.
#4 Email marketing
L’email marketing rimane uno strumento potente per costruire relazioni e convertire i contatti. I digital marketer devono sapere come progettare campagne e-mail efficaci, segmentare il pubblico, personalizzare i messaggi e utilizzare le analisi per migliorare i tassi di apertura e di clic. La familiarità con strumenti di email marketing come Mailchimp o HubSpot è spesso essenziale.
#5 Pubblicità a pagamento
La pubblicità a pagamento, o marketing pay-per-click (PPC), è fondamentale per raggiungere rapidamente un pubblico specifico. I marketer digitali devono essere in grado di creare e gestire annunci su piattaforme come Google Ads, Meta Ads e LinkedIn Ads. Ciò richiede competenze in materia di budgeting, targeting, copywriting e analisi delle prestazioni per massimizzare il ROI.
#6 Comprensione delle piattaforme di marketing
Gli esperti di marketing digitale devono avere familiarità con le piattaforme di marketing, come Google Analytics, i sistemi CRM e gli strumenti di automazione. Queste piattaforme consentono di monitorare le prestazioni delle campagne, di ottenere informazioni sui clienti e di ottimizzare le attività di marketing. Inoltre, è fondamentale rimanere aggiornati sulle tendenze del mercato. Saper utilizzare questi strumenti in modo efficace consente agli addetti al marketing di prendere decisioni basate sui dati che migliorano l’impatto delle campagne.
Competenze necessarie per diventare analista aziendale
Gli analisti aziendali richiedono una forte mentalità analitica e la capacità di risolvere sfide aziendali complesse. Eccellono nel pensiero logico, nell’analisi matematica e nella comunicazione efficace con gli stakeholder. Lavorare con grandi e complesse serie di dati e tradurre le informazioni tecniche in raccomandazioni commerciali è fondamentale per il loro ruolo. Queste competenze consentono agli analisti aziendali di fornire approfondimenti basati sui dati che guidano la strategia e ottimizzano i processi.
#1 Analisi dei dati
L’analisi dei dati è la pietra miliare del ruolo di un analista aziendale, in quanto un’analisi aziendale efficace si basa in larga misura su un’interpretazione accurata dei dati. Deve raccogliere, pulire e analizzare i dati per identificare tendenze, modelli e potenziali problemi. La conoscenza di strumenti come Excel, Python o R è utile per analizzare e visualizzare i dati.
#2 Metodi statistici
Una solida base di metodi statistici e di analisi statistica aiuta gli analisti aziendali a interpretare i dati con precisione. La conoscenza delle statistiche consente di comprendere le relazioni tra le variabili, di prevedere i risultati e di convalidare le ipotesi. Questa competenza è fondamentale per formulare raccomandazioni affidabili e basate sui dati.
#3 Conoscenze di SQL e database
Il linguaggio SQL (Structured Query Language) è essenziale per lavorare con i database, un requisito comune per gli analisti aziendali. L’SQL consente di interrogare in modo efficiente grandi insiemi di dati, recuperare informazioni specifiche e generare report. Questa abilità è preziosa per accedere e manipolare i dati memorizzati nei database.
#4 Mappatura dei processi
Gli analisti aziendali creano spesso mappe dei processi per visualizzare i flussi di lavoro e identificare le inefficienze. La comprensione della mappatura dei processi consente di documentare e analizzare i processi attuali, facilitando la raccomandazione di miglioramenti che aumentino l’efficienza e riducano i costi.
#5 Raccolta dei requisiti
La raccolta dei requisiti implica una stretta collaborazione con gli stakeholder per comprendere gli obiettivi, i vincoli e le esigenze del progetto. Gli analisti aziendali devono essere in grado di ascoltare, porre le domande giuste e documentare chiaramente i requisiti per garantire che i progetti siano in linea con gli obiettivi aziendali e le aspettative degli stakeholder.
#6 Capacità di risolvere i problemi
La risoluzione dei problemi è il cuore del ruolo di un analista aziendale. Deve pensare in modo critico, valutare varie soluzioni e determinare l’approccio migliore per affrontare le sfide aziendali. Una forte capacità di problem solving consente loro di affrontare questioni complesse e di fornire raccomandazioni attuabili che migliorano le operazioni e supportano gli obiettivi strategici.
Qual è il futuro del marketing digitale?
Il futuro del marketing digitale è plasmato dai progressi dell’intelligenza artificiale, dell’automazione e della personalizzazione. Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale consentono ai marketer di offrire esperienze iper-personalizzate e personalizzate in base al comportamento dei consumatori, mentre l’automazione semplifica attività come l’offerta di annunci e la programmazione dei contenuti.
Con l’evoluzione delle normative sulla privacy, anche i digital marketer dovranno gestire le pratiche di gestione dei dati in modo responsabile, bilanciando la personalizzazione con la privacy degli utenti. L’integrazione dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico continuerà probabilmente a guidare il futuro del marketing online, rendendolo un campo entusiasmante e in rapida evoluzione.
Qual è il futuro della Business Analytics?
Il futuro della business analytics è strettamente legato alle innovazioni dell’intelligenza artificiale, dell’apprendimento automatico e dei big data, che stanno trasformando il modo in cui le organizzazioni prendono decisioni strategiche. Poiché le aziende dipendono sempre di più dagli approfondimenti basati sui dati, le nuove tecnologie consentono analisi più rapide e accurate. L’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale stanno migliorando le capacità predittive, consentendo alle aziende di anticipare le tendenze, comprendere il comportamento dei clienti e ottimizzare le operazioni.
I big data stanno ampliando la portata dell’analisi, consentendo l’analisi di dati complessi provenienti da fonti diverse, come i social media e i dispositivi IoT. Questa richiesta di approfondimenti in tempo reale sta spostando il ruolo degli analisti dall’interpretazione dei dati storici alla guida in tempo reale, richiedendo competenze tecniche avanzate nell’analisi aziendale. Man mano che i dati diventano centrali per la strategia, crescerà la necessità di analisti qualificati, soprattutto per far fronte all’evoluzione delle normative sulla privacy dei dati. La business analytics svolgerà quindi un ruolo cruciale nel promuovere l’innovazione, il vantaggio competitivo e il processo decisionale conforme ai dati.
Quali sono i limiti del marketing digitale?
I limiti del marketing digitale spesso derivano dalla sua dipendenza da algoritmi in continua evoluzione, dalle preoccupazioni per la privacy dei clienti e dalla saturazione del mercato. I marketer digitali devono affrontare sfide per mantenere il coinvolgimento a causa dei cambiamenti degli algoritmi su piattaforme come Google e i social network, che possono avere un impatto sulla portata delle loro campagne. Inoltre, le leggi sulla privacy dei consumatori limitano la raccolta dei dati, rendendo più difficile la personalizzazione delle esperienze. In mercati altamente competitivi, i marketer digitali devono essere innovativi per distinguersi.
Quali sono i limiti della Business Analytics?
I limiti della business analytics sono legati alla qualità dei dati, alla necessità di competenze tecniche e a potenziali interpretazioni errate dei dati. Gli analisti fanno molto affidamento sull’accuratezza dei dati, ma se questi sono incompleti o non corretti, gli approfondimenti generati possono portare a decisioni aziendali sbagliate. Inoltre, i metodi analitici avanzati richiedono competenze specialistiche, che rendono difficile per le organizzazioni trovare talenti qualificati. Infine, gli analisti aziendali devono fare attenzione a contestualizzare i loro risultati per evitare che gli stakeholder traggano conclusioni imprecise basandosi solo sui dati grezzi.
Conclusioni
Nella scelta tra marketing digitale e business analytics come carriera, non c’è una risposta definitiva: dipende in ultima analisi dai vostri obiettivi professionali, dalle vostre competenze e dai vostri interessi. Il marketing digitale è più adatto a chi è appassionato di creatività, coinvolgimento dei clienti e costruzione del marchio, mentre l’analisi aziendale si rivolge a coloro che amano lavorare con i dati e ricavare informazioni per guidare le decisioni operative. Entrambi i settori offrono opportunità di crescita, stabilità lavorativa e la possibilità di avere un impatto tangibile all’interno delle organizzazioni. Comprendendo le responsabilità e gli strumenti unici associati a ciascun ruolo, potrete determinare meglio quale percorso corrisponde alle vostre aspirazioni.
Sia per i digital marketer che per gli analisti aziendali, l’utilizzo di strumenti ottimizzati può migliorare significativamente la produttività e i risultati. Gli strumenti Landing pages sono una risorsa essenziale, soprattutto nel marketing digitale, in quanto consentono di realizzare campagne mirate e di raccogliere dati utilizzabili, fornendo agli addetti al marketing preziose informazioni sul comportamento e sulle preferenze degli utenti. Anche gli analisti aziendali traggono vantaggio dalla ricchezza dei dati generati dai landing pages, che li aiutano a formulare raccomandazioni più informate. Se siete pronti a sfruttare landing pages per le vostre esigenze di business o di analisi, provate gratuitamente il costruttore di Landingi, facile da usare, e scoprite come può migliorare la vostra strategia digitale e le vostre attività di analisi dei dati.