Enterprise SEO è fondamentalmente SEO, ma per siti web su larga scala con migliaia di pagine, pubblico globale e strutture complesse. Pertanto, a differenza del SEO tradizionale, richiede un approccio strategico e tecnico adatto alle esigenze di domini ad alto traffico, infrastrutture avanzate e operazioni con più dipartimenti.
L’ottimizzazione del SEO aziendale è fondamentale perché aiuta le grandi organizzazioni a mantenere la visibilità, a ridurre i costi di acquisizione dei clienti e a promuovere una crescita sostenuta attraverso la ricerca organica. Secondo BrightEdge Research, la ricerca organica rappresenta il 53,3% del traffico totale del sito web, rendendo l’SEO il canale più efficace dal punto di vista dei costi per le prestazioni a lungo termine.
Per avere successo, le aziende hanno bisogno di una chiara strategia SEO aziendale, dell’automazione attraverso un software SEO aziendale avanzato e dell’impegno ad applicare best practice SEO aziendali scalabili e coerenti. Questo articolo spiega tutto per aiutarvi a implementare un’efficace ottimizzazione SEO aziendale, a migliorare la visibilità della ricerca e a ottenere risultati a lungo termine con decisioni basate sui dati.

Che cos’è l’impresa SEO?
Enterprise SEO si occupa di gestire e ottimizzare la presenza sui motori di ricerca disiti web su larga scala, con conseguente miglioramento del traffico organico. Questa strategia si concentra sulla scalabilità, sull’automazione e sulla gestione di ecosistemi di contenuti complessi.
Enterprise SEO è essenziale per le aziende con:
- siti web con oltre 10.000 pagine indicizzate,
- sottodomini multipli o domini internazionali,
- numerosi enti o dipartimenti del marchio che contribuiscono ai contenuti,
- elevati volumi di contenuti programmatici, come cataloghi di e-commerce o archivi multimediali.
L’obiettivo finale dell’ottimizzazione dei motori di ricerca aziendali (SEO) è quello di migliorare costantemente la visibilità organica e dominare le pagine dei risultati dei motori di ricerca per molte parole chiave.
Perché SEO per le aziende è importante?
La strategia SEO per le aziende è importante perché aumenta la visibilità, riduce i costi, garantisce le prestazioni tecniche e protegge l’integrità del marchio, rendendola fondamentale per le operazioni digitali su larga scala. Poiché le grandi aziende gestiscono siti web con migliaia di URL, infrastrutture tecniche complesse e diversi contributori di contenuti, senza una strategia SEO di livello enterprise, queste risorse non riescono a classificarsi in modo efficiente, riducendo la portata e aumentando i costi di acquisizione.

I principali vantaggi dell’impresa SEO riguardano:
Crescita organica scalabile
Enterprise SEO consente l’acquisizione di traffico sostenibile e non a pagamento, ovvero aiuta i grandi siti web a incrementare il proprio traffico in modo naturale, senza pagare per ogni clic. Consente di raggiungere un maggior numero di persone attraverso molte pagine, prodotti o sedi, rendendo i contenuti più facili da trovare nei risultati di ricerca.
Riduzione dei costi di acquisizione dei clienti
SEO riduce la dipendenza dalla pubblicità a pagamento in due modi. In primo luogo, si attira traffico attraverso pagine di alto livello che continuano a funzionare nel tempo, il che contribuisce a ridurre la spesa complessiva per il marketing e a portare lead costanti. In secondo luogo, le pagine ben ottimizzate ottengono un CTR più elevato, che spesso è un indicatore nel calcolo dei costi PPC: quando le pagine hanno un CTR più elevato, si paga meno per ogni clic.
Salute del sito tecnico garantita
Gli audit SEO aiutano a rilevare e prevenire problemi di indicizzazione, tempi di caricamento lenti, link non funzionanti e contenuti duplicati, tutti elementi che danneggiano le classifiche. Tuttavia, la gestione di questa complessità su scala richiede un approccio dedicato alla gestione tecnica SEO, che opera su molte piattaforme, modelli e implementazioni a livello aziendale.
Messaggistica coerente del marchio e conformità legale
Enterprise SEO garantisce la coerenza del messaggio e la conformità legale tra i vari reparti e tipi di contenuti. Sia che si tratti di più lingue, mercati o domini, SEO assicura che la versione corretta dei contenuti sia classificata e allineata alle linee guida del marchio.
Processo decisionale basato sui dati
L’ultimo aspetto, ma il più importante per le aziende, è il processo decisionale basato sui dati. Gli strumenti enterprise SEO forniscono informazioni dettagliate sulle prestazioni di migliaia di pagine, sulle ricerche degli utenti e sulle opportunità di crescita. Supportano la definizione delle priorità, la misurazione del ROI e le previsioni predittive tra regioni o linee di prodotto, consentendo ai team di prendere decisioni più intelligenti e rapide basate su dati reali e non su congetture.
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Qual è la differenza tra Enterprise SEO e Regular SEO?
La differenza principale tra l’SEO aziendale e l’SEO tradizionale sta nella scala e nella complessità. Mentre l’SEO tradizionale si concentra sull’ottimizzazione di siti web più piccoli, l’SEO di livello enterprise gestisce siti di grandi dimensioni con migliaia di pagine, spesso su più domini e team. Richiede strumenti avanzati, automazione e collaborazione tra i vari reparti.
Enterprise SEO comprende anche processi più strutturati, come audit tecnici, strategie globali SEO e reportistica sulle prestazioni su scala. Supporta i grandi marchi che hanno bisogno di una visibilità coerente, di una rapida risoluzione dei problemi e di un uso intelligente dei dati attraverso molti canali. In poche parole, è SEO, ma costruito per gestire sfide molto più grandi.
Cosa cercare in una soluzione aziendale SEO?
Quando si sceglie una soluzione SEO aziendale, è bene concentrarsi su strumenti che supportino la scalabilità, l’ automazione e la collaborazione. È inoltre essenziale considerare l’assistenza continua, poiché le grandi organizzazioni devono spesso affrontare sfide uniche. I criteri e le caratteristiche da valutare nella scelta della piattaforma giusta riguardano:
1. Scalabilità e prestazioni
La piattaforma deve gestire efficacemente siti web complessi e di grandi dimensioni, con migliaia o addirittura milioni di pagine. Deve gestire un traffico elevato e aggiornamenti frequenti. Un altro fattore riguarda le capacità di automazione della piattaforma, cruciali per gestire attività ripetitive su scala, come l’ottimizzazione dei contenuti, la conduzione di audit tecnici e la generazione di report.
2. Tecnologia avanzata e IA
Puntate su piattaforme che incorporano le tecnologie più recenti, come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, per semplificare la ricerca delle parole chiave, migliorare l’ottimizzazione dei contenuti e analizzare a fondo i concorrenti. Gli strumenti che utilizzano l’analisi predittiva e automatizzano i controlli di conformità possono darvi un forte vantaggio, aiutandovi a tenere il passo con le tendenze SEO e a gestire i rischi in modo efficace.
3. Strumenti tecnici completi SEO
La piattaforma deve fornire solide funzionalità tecniche, tra cui audit del sito, ottimizzazione dei budget di crawl, rilevamento di contenuti duplicati, gestione delle sitemap XML e implementazione del markup dello schema. Il monitoraggio continuo e gli avvisi automatici per i problemi (come link rotti, errori di crawling e problemi di velocità del sito) sono fondamentali per garantire la salute generale del sito.
4. Ottimizzazione e strategia dei contenuti
Sebbene siano necessari strumenti integrati per la ricerca di parole chiave, l’analisi delle lacune e l’ottimizzazione dei contenuti, la piattaforma dedicata alle imprese SEO dovrebbe anche supportare strategie di contenuto su larga scala, come la localizzazione e l’adattamento a diverse regioni. Altre caratteristiche importanti sono l’analisi degli intenti di ricerca e le raccomandazioni per il miglioramento dei contenuti.
5. Flusso di lavoro, collaborazione e gestione dei progetti
Il successo di un’azienda dipende dal lavoro di squadra tra i vari dipartimenti (marketing, IT, contenuti, legale, ecc.), quindi date priorità alle soluzioni con funzioni di flusso di lavoro, attività e comunicazione. I flussi di lavoro standardizzati aiutano a garantire coerenza e conformità tra i vari team.
6. Capacità di integrazione
Se non si integra perfettamente con gli strumenti aziendali esistenti (ad esempio, CMS, piattaforme di analisi, CRM), la vostra piattaforma SEO aziendale potrebbe diventare più problematica di quanto valga. Tali integrazioni consentono un’analisi dei dati e un reporting unificati e automatizzati, fondamentali per l’efficienza degli sforzi SEO.
7. Reporting e analisi
Anche se sembra ovvio, verificate se la soluzione include analisi avanzate e funzioni di reporting personalizzabili. Queste sono fondamentali per monitorare le prestazioni in più domini, unità aziendali e sedi. Inoltre, le funzioni di reporting personalizzabili sono altrettanto fondamentali, in quanto consentono di adattare dashboard e report alle esigenze specifiche e ai KPI dei diversi stakeholder dell’organizzazione.
8. Sicurezza, conformità e gestione del rischio
Nelle imprese SEO, la privacy dei dati e la resilienza operativa sono fondamentali. Le soluzioni devono garantire la conformità a normative come il GDPR e il CCPA, offrendo strumenti per la gestione dei dati e del consenso. Inoltre, le piattaforme devono aiutare a gestire i rischi derivanti dagli aggiornamenti degli algoritmi dei motori di ricerca e dai guasti tecnici, con funzioni per il monitoraggio dei cambiamenti e l’esecuzione delle modifiche necessarie. I regolari controlli di sicurezza sono fondamentali per identificare le vulnerabilità e i piani di ripristino completi sono essenziali per la continuità aziendale durante le interruzioni. L’insieme di queste misure favorisce una strategia aziendale SEO sicura e affidabile.
9. Personalizzazione e flessibilità
Privilegiate una piattaforma che possa essere adattata agli esatti requisiti della vostra organizzazione con flussi di lavoro, dashboard e connessioni personalizzate. Cercate aggiornamenti modulari e prezzi flessibili, in modo che la soluzione SEO possa scalare con l’evoluzione dell’organizzazione.
10. Sostegno e tasso di innovazione
Determinate l’investimento del fornitore nello sviluppo continuo, la forza della sua infrastruttura di supporto e il suo impegno nell’innovazione. Un supporto affidabile da parte di esperti, materiali di formazione e un servizio clienti con risposte rapide sono fondamentali per un successo duraturo.
Come creare una strategia aziendale SEO?
La creazione di una strategia SEO aziendale inizia con una ricerca completa, seguita da un audit SEO tecnico completo e da una ponderata definizione degli obiettivi. È poi essenziale concentrarsi su una strategia scalabile di parole chiave, costruire un hub di contenuti e cluster di argomenti, automatizzare e standardizzare i processi, garantire un’infrastruttura tecnica SEO e costruire l’autorità. Una strategia aziendale SEO vincente è strutturata, basata sui dati e ripetibile, costruita per gestire la scala, il cambiamento e l’impatto sul business. Pertanto, per creare la vostra strategia SEO aziendale, seguite la guida passo passo riportata di seguito e ricordate i consigli:
- Quando si ha a che fare con SEO per siti web complessi, è fondamentale disporre di strategie in grado di scalare e implementare senza problemi per mantenere l’ottimizzazione e le prestazioni in linea.
- L’impresa SEO si affida molto agli analytics avanzati e agli approfondimenti sui dati per individuare le tendenze, monitorare i risultati e guidare i cambiamenti strategici.
- Un SEO aziendale di successo richiede un lavoro di squadra tra i reparti marketing, IT e contenuti per unificare gli obiettivi e semplificare l’esecuzione.
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Fase 1: basare la propria strategia su dati e benchmark di settore
Il miglior inizio per la creazione di una strategia SEO per i siti web aziendali è la raccolta di dati approfonditi sull’ecosistema digitale. Eseguite una ricerca approfondita sui concorrenti per analizzare le loro strategie di parole chiave, i formati dei contenuti e le basi tecniche che alimentano la loro visibilità online.
Contemporaneamente, analizzate i vostri diversi segmenti di mercato per comprendere a fondo la domanda di ricerca, l’intento sfumato del pubblico alla base delle query e le eventuali lacune di contenuti esistenti che potete colmare. Stabilite parametri di riferimento chiari e misurabili sfruttando fonti di dati di settore affidabili per valutare in modo oggettivo la vostra posizione attuale nell’ambiente aziendale competitivo.
Collegate le vostre intuizioni analitiche direttamente al piano di marketing principale del vostro prodotto. Inoltre, tenete conto dei limiti del budget disponibile. Utilizzate gli approfondimenti ottenuti per costruire un solido business case per la vostra strategia SEO: assicuratevi che mostri un chiaro potenziale, che spieghi i benefici attesi e che supporti gli obiettivi principali dell’organizzazione.
Fase 2: Conduzione di un audit tecnico SEO
Il secondo passo consiste nell’eseguire una verifica tecnica approfondita. Utilizzate strumenti come Screaming Frog, Ahrefs o Semrush per analizzare l’intero sito alla ricerca di problemi che potrebbero bloccare l’accesso ai motori di ricerca o danneggiare le classifiche. Concentratevi su:
- crawlability,
- indicizzazione,
- velocità del sito,
- facilità d’uso per i dispositivi mobili,
- contenuti duplicati
- Strutture URL,
- reindirizzamenti,
- collegamento interno,
- e l’implementazione di dati strutturati.
Nei siti di grandi dimensioni, anche i difetti tecnici più lievi possono essere eliminati a cascata, incidendo sulle prestazioni di innumerevoli pagine. Tuttavia, un audit meticolosamente documentato fornisce la chiarezza necessaria per dare priorità alle correzioni necessarie in base al loro potenziale impatto e all’urgenza.
Sulla base di questa comprensione dello stato di salute del vostro sito, abbinate questi risultati con le informazioni ricavate dall’analisi della concorrenza. Questa visione comparativa può individuare aree specifiche in cui le lacune tecniche potrebbero costarvi visibilità. Una base tecnica pulita garantisce il pieno supporto di tutti i contenuti e gli sforzi SEO futuri.
Fase 3: allineare la strategia dei contenuti agli obiettivi aziendali
È poi fondamentale considerare gli obiettivi aziendali principali e assicurarsi che la strategia dei contenuti li supporti direttamente. Identificate i prodotti, i servizi o i segmenti di mercato chiave che generano fatturato. Quindi, pianificate i contenuti pertinenti a queste priorità e assicuratevi che rispondano all’intento dell’utente, fornendo valore in ogni fase del percorso del cliente.
Come fare? Organizzate i contenuti per unità di business o imbuti, come consapevolezza, considerazione e conversione, in modo che ogni contenuto abbia uno scopo chiaro. Strutturando i contenuti in questo modo, vi assicurate che le vostre iniziative portino a risultati misurabili, come generare lead, incoraggiare l’adozione dei prodotti e migliorare la fidelizzazione dei clienti.
Fase 4: Concentrarsi su una strategia di parole chiave scalabile
La quarta fase, lo sviluppo di una strategia scalabile per le parole chiave, è fondamentale per mantenere la visibilità di ricerca su migliaia di pagine. Utilizzate strumenti avanzati per identificare un insieme ampio e approfondito di parole chiave rilevanti per il vostro settore, compresi termini long-tail e ad alta concorrenza.
Per i siti web aziendali, la scalabilità è importante: la vostra strategia deve coprire i mercati globali, le diverse lingue e i vari percorsi dei clienti. Si tratta di ampliare e modificare costantemente l’elenco delle parole chiave per cogliere nuove opportunità e colmare eventuali lacune nei contenuti. È fondamentale anche lavorare a stretto contatto con i team che si occupano dei contenuti, assicurandosi che le parole chiave siano integrate in modo naturale nei testi delle pagine, nei titoli e nei metadati. Un approccio strutturato e scalabile consente al sito di crescere mantenendo le prestazioni di ricerca allineate alle priorità aziendali.
Fase 5: Creare un hub di contenuti e cluster di argomenti
Poi, per migliorare la rilevanza topica e i collegamenti interni, create un hub centrale di contenuti supportato da gruppi di argomenti. Identificate i temi chiave che riflettono le vostre principali offerte commerciali, quindi sviluppate pagine pilastro con articoli di supporto che approfondiscono i sottoargomenti. Collegate queste pagine in modo strategico per guidare sia gli utenti che i motori di ricerca.
Questa struttura facilita il crawling del sito e contribuisce ad aumentare le classifiche per le parole chiave di alto valore. Per i siti di grandi dimensioni, questo approccio è fondamentale, in quanto migliora sia la profondità dei contenuti sia la scopribilità. Allineandosi a pratiche comprovate, gli hub di contenuti aiutano a stabilire l’autorità del sito, mantenendolo organizzato e rispondente all’intento dell’utente.
Fase 6: automatizzare e standardizzare i processi
Per scalare in modo efficace, le imprese SEO richiedono automazione e flussi di lavoro coerenti. Utilizzate strumenti di automazione e di intelligenza artificiale per attività come le verifiche tecniche, il monitoraggio del ranking, i suggerimenti per i link interni e l’implementazione dello schema. Quindi, standardizzate le modalità di creazione, ottimizzazione e pubblicazione dei contenuti in tutti i reparti per garantire qualità e velocità.
Creare linee guida, modelli e liste di controllo per sviluppatori, designer e scrittori. Centralizzate la documentazione e rendete ripetibili i processi per ridurre gli errori e i tempi di formazione. L ‘automazione non solo fa risparmiare risorse, ma assicura anche che ogni parte delle operazioni di SEO funzioni senza problemi, indipendentemente dalle dimensioni del sito o dalla struttura del team.
Fase 7: Ottimizzazione per l’eccellenza tecnica e l’esperienza dell’utente
Concentratevi poi sull’esperienza dell’utente: a livello aziendale, il successo di SEO dipende sia da solide fondamenta tecniche che da una UX perfetta. Per migliorare il vostro sito web, assicurate tempi di caricamento rapidi, reattività ai dispositivi mobili, un’ architettura del sito pulita e percorsi di crawl efficienti. Implementate i dati strutturati e utilizzate correttamente i tag hreflang per i siti internazionali. Verificate regolarmente la presenza di problemi tecnici, come link rotti, contenuti duplicati e punteggi bassi in Core Web Vitals.
Inoltre, è importante che il sito sia facile da navigare, con chiamate all’azione chiare e un design accessibile. Quando un sito è facile da usare e funziona senza intoppi, non solo fidelizza i visitatori, ma consente anche ai motori di ricerca di accedere e interpretare le informazioni in modo efficiente. Pertanto, questo approccio migliora le classifiche, incrementa le conversioni e garantisce una stabilità a lungo termine delle vostre proprietà digitali.
Tracciate le interazioni degli utenti sulle vostre pagine e miglioratele grazie alla potenza dell’ottimizzazione basata sui dati!
Fase 8: Concentrarsi sulla creazione di autorità
Infine, per ottenere un posizionamento costante, i siti web aziendali devono guadagnare e mantenere l’autorità topica e di dominio. Produrre contenuti accurati e di alta qualità che rispondano in modo approfondito alle esigenze degli utenti e supportarli con link interni credibili e aggiornamenti regolari è un buon inizio, ma non è sufficiente a garantire il successo dei siti web aziendali.
La soluzione sta nell’assicurarsi backlink autorevoli da fonti di settore, partner e media affidabili. Utilizzate la leadership di pensiero, gli studi sui dati e i commenti degli esperti per posizionare il vostro marchio come una fonte affidabile. I segnali di autorevolezza, come le citazioni, le menzioni e i link esterni, aiutano i motori di ricerca a fidarsi dei vostri contenuti, con un impatto diretto sulla visibilità e sul posizionamento delle parole chiave nell’intero sito.
Ulteriori consigli:
Oltre ai passaggi chiave sopra elencati, è necessario promuovere la collaborazione interfunzionale tra i team di marketing, prodotto, IT e conformità per garantire che SEO sia integrato nella cultura e nei flussi di lavoro dell’organizzazione. A questo punto, i processi standardizzati sono davvero importanti, soprattutto quando si lavora con partner esterni o agenzie.
Ricordate che l’SEO aziendale è un processo continuo e che il successo dipende da misurazioni costanti, report trasparenti e miglioramenti agili che si allineano agli obiettivi aziendali: utilizzate dashboard e strumenti di analisi per monitorare le tendenze tra le pagine e i mercati e generate report regolari per gli stakeholder, evidenziando i successi, le perdite e le prossime mosse. La chiave è imparare dai successi e dai fallimenti, per migliorare continuamente la propria strategia.
4 Migliori pratiche aziendali comprovate SEO
Ora che conoscete le fondamenta di una strategia aziendale efficace, è il momento di approfondire le sfumature: le 4 best practice comprovate che possono elevare il coinvolgimento della vostra strategia:
- Targeting dei featured snippet,
- Ottimizzazione per la ricerca vocale,
- Concentrandosi sull’ottimizzazione locale e internazionale,
- Prepararsi alla Search Generative Experience (SGE) di Google.
Sebbene i tre pilastri della strategia SEO aziendale – contenuti, link building e tecniche SEO – siano sempre fondamentali, l’integrazione di queste tattiche all’avanguardia garantirà alla vostra azienda di rimanere in prima linea nella visibilità di ricerca.
1. Snippet in primo piano mirati
Gli snippet in primo piano sono brevi riassunti che forniscono risposte alla domanda di un utente, visualizzati in primo piano nella parte superiore della pagina dei risultati di ricerca di Google. Per le aziende SEO, assicurarsi queste ambite posizioni è fondamentale, in quanto garantiscono una visibilità senza pari, spesso al di sopra dei tradizionali risultati di ricerca organici e persino degli annunci pubblicitari a pagamento. Ottenere un featured snippet anche solo per un numero limitato di query pertinenti può portare a un aumento significativo della visibilità e dell’autorevolezza per diverse unità aziendali e linee di prodotto.
Per puntare ai featured snippet, concentratevi sull’identificazione delle domande più comuni poste dal vostro pubblico di riferimento e quindi fornite risposte chiare, concise e dirette all’interno dei vostri contenuti. Questo spesso implica la strutturazione dei contenuti con titoli distinti per le domande, seguiti immediatamente da risposte brevi e in stile paragrafo (sotto le 50 parole), oppure l’uso di elenchi puntati/numerati e tabelle.
Come fare:
Assicuratevi che il vostro contenuto risponda direttamente all’intento dell’utente, che utilizzi la formulazione esatta o strettamente correlata delle domande più comuni e che sfrutti il markup schema, ove opportuno, per aiutare Google a comprendere la natura del vostro contenuto. Inoltre, è importante rivedere costantemente la ricerca delle parole chiave, concentrandosi sulle query basate sulle domande e dedicando del tempo all’analisi dei contenuti dei concorrenti che riescono a catturare gli snippet. Questo vi aiuterà a decodificare i formati efficaci.
2. Ottimizzare per la ricerca vocale
L’ottimizzazione della ricerca vocale consiste nell’adattare i contenuti e il sito web per ottenere un posizionamento efficace per le query pronunciate negli assistenti vocali come Google Assistant o Siri. Per le aziende SEO, questo aspetto è sempre più critico a causa della crescente adozione di smart speaker e della ricerca vocale mobile. Le query vocali sono fondamentalmente diverse dalle ricerche testuali: sono più colloquiali, spesso più lunghe (parole chiave a coda lunga) e possono avere un intento locale (“vicino a me”).
Per le grandi aziende, assicurarsi risultati di ricerca vocale favorevoli significa fornire agli utenti risposte dirette, migliorare il riconoscimento del marchio attraverso interazioni personalizzate e ottenere un vantaggio competitivo in un ambiente di ricerca in continua evoluzione.
Come fare:
L’ottimizzazione per la ricerca vocale si sovrappone in larga misura alle buone pratiche generali SEO, ma con un focus specifico sulla conversazione. Privilegiate la creazione di contenuti che rispondano direttamente alle domande più comuni in un linguaggio naturale e parlato. Utilizzate parole chiave a coda lunga e basate su domande (ad esempio, “come fare”, “qual è la migliore”, “dove posso trovarla”) che imitano le conversazioni della vita reale. Ricordate di strutturare i contenuti con titoli chiari e risposte concise, spesso nelle sezioni FAQ, per facilitare l’estrazione delle informazioni da parte degli assistenti vocali.
Dovete anche assicurarvi che il vostro profilo Google Business (per le aziende locali) sia aggiornato e completo, poiché molte ricerche vocali hanno un intento locale. Infine, mantenete un’eccellente velocità del sito e la sua compatibilità con i dispositivi mobili, poiché la maggior parte delle ricerche vocali proviene da dispositivi mobili.
3. Focus sull’ottimizzazione locale e internazionale
L’ottimizzazione locale si concentra sul miglioramento della visibilità per ricerche specifiche a livello geografico, assicurando che la vostra azienda appaia in primo piano quando gli utenti cercano prodotti o servizi “vicino a me” o in una particolare città/regione. L’ottimizzazione internazionale, invece, consiste nell’adattare la presenza del vostro sito web a Paesi e lingue diverse, tenendo conto delle sfumature culturali e delle preferenze dei motori di ricerca in quelle regioni.
Per le aziende, entrambi sono fondamentali. Se la vostra organizzazione ha più sedi fisiche (negozi al dettaglio, filiali, uffici) in varie città, stati o addirittura continenti, trascurare la SEO locale significa perdere il traffico immediato e ad alta intensità dei clienti vicini. Fallire nel SEO internazionale significa perdere quote di mercato e visibilità del marchio in mercati globali cruciali.
Come fare:
Per ottimizzare la vostra presenza a livello locale, gestite con cura gli annunci del vostro profilo Google Business (GBP) per ogni sede. Assicuratevi che le informazioni relative a nome, indirizzo e telefono (NAP) siano coerenti in tutti gli elenchi online. Incoraggiate i clienti a lasciare recensioni e assicuratevi di rispondere. Inoltre, traducete i contenuti di successo e create landing pages che siano rilevanti per il vostro pubblico locale.
Per l’ottimizzazione internazionale, implementate i tag Hreflang appropriati per segnalare ai motori di ricerca il targeting linguistico e geografico, createversioni del vostro sito web specifiche per paeseo per lingua(ad esempio, utilizzando sottodomini, sottodirectory o domini separati) e localizzate i contenuti per garantire la pertinenza culturale. Tenete conto dei motori di ricerca locali, come Baidu in Cina e Yandex in Russia, e adattate le parole chiave alle differenze regionali. Inoltre, fattori come l’ubicazione del server e l’utilizzo di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) possono contribuire a migliorare la portata globale.
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4. Prepararsi alle panoramiche sull’IA di Google (AIO)
L’AI Overviews (AIO) di Google è un’integrazione sperimentale dell’AI generativa direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Invece di limitarsi a elencare i link, AIO fornisce “panoramiche” alimentate dall’intelligenza artificiale che riassumono le informazioni provenienti da più fonti per rispondere direttamente a query complesse, spesso nella parte superiore della SERP.
Per le aziende SEO, l’AIO segna un cambiamento importante. Sebbene i link organici tradizionali possano ancora esistere, i sommari generati dall’intelligenza artificiale potrebbero ridurre i clic diretti, in particolare per le query informative in cui gli utenti trovano le risposte nella panoramica. Ciò richiede alle aziende di adattare le proprie strategie di contenuto per garantire che le informazioni siano prioritarie per questi riepiloghi. Essere all’avanguardia nell’ottimizzazione dell’AIO è fondamentale per mantenere l’autorità e la visibilità del marchio in un panorama di ricerca in continua evoluzione.
Come fare:
La preparazione all’AIO comporta una rinnovata attenzione alla creazione di contenutidi qualità eccezionale, completi e autorevoli, che rispondano in modo approfondito all’intento dell’utente. Non limitatevi a semplici parole chiave, ma cercate di rispondere a domande complesse e stratificate in modo esauriente e conciso. Evidenziate i principi E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) assicurandovi che i vostri contenuti siano accurati, ben studiati e supportati da fonti credibili.
A questo punto, la struttura dei contenuti è ancora più importante. I modelli di intelligenza artificiale estraggono facilmente le informazioni quando i contenuti sono strutturati in modo logico con titoli chiari, punti elenco e sommari. Non dimenticatevi delle caratteristiche tecniche: la velocità del sito e l’esperienza dell’utente sono elementi fondamentali che continuano a essere cruciali per Google, affinché possa scansionare, comprendere e considerare i vostri contenuti come una fonte affidabile per l’AI.
Come creare un audit aziendale SEO?
Per creare un audit aziendale efficace, scegliete un approccio che valuti sistematicamente ogni aspetto della vostrapresenza online su larga scala:link non funzionanti, infrastruttura tecnica, prestazioni dei contenuti, posizione concorrenziale e allineamento strategico complessivo. Un audit aziendale completo vi permette di scoprire le opportunità nascoste, di identificare gli ostacoli critici e di gettare le basi per miglioramenti scalabili che favoriscano una crescita organica significativa.
Una volta selezionato lo strumento SEO per la verifica, seguite questa lista di controllo per assicurarvi di valutare ogni elemento fondamentale del sito web:
- Analizzare il posizionamento attuale delle parole chiave e identificare i concorrenti che dominano i termini chiave.
- Valutare gli argomenti dei contenuti per confermare la pertinenza, la chiarezza e la completezza.
- Eliminare i contenuti duplicati per evitare conflitti di ranking e problemi di indicizzazione.
- Verificare che le strutture degli URL riflettano accuratamente lo scopo e la gerarchia della pagina.
- Verificate che i titoli, le meta-descrizioni e le intestazioni siano in linea con l’intento di ricerca.
- Aggiornate e inviate una sitemap XML aggiornata tramite la vostra piattaforma SEO.
- Verifica delle pagine indicizzate per garantire che i motori di ricerca includano tutti i contenuti critici.
- Mappare e pulire le strutture interne, esterne e di backlink per renderle efficienti.
- Confermate che il design e le funzionalità del vostro sito sono completamente reattivi per i dispositivi mobili.
- Misurare i tempi di caricamento delle pagine e correggere i ritardi che influiscono sull’esperienza dell’utente.
- Ottimizzare o sostituire le immagini obsolete con file compressi e descrittivi.
Quanto costa Enterprise SEO?
Secondo l’ultima ricerca di WebFX, nel 2025 il costo medio mensile per l’enterprise SEO per la maggior parte delle aziende sarà compreso tra 500 e 7.500 dollari. Tuttavia, il prezzo finale dipende dalle dimensioni del sito web, dalla complessità delle esigenze tecniche e dalla dimensione dell’impronta dei contenuti. Per le esigenze aziendali più estese, come i grandi marchi, le aziende con molte sedi o quelle che operano in settori molto competitivi, l’investimento è in genere molto più elevato. Strategie complete che coprono contenuti avanzati,iniziative di SEO tecnica e link-buildingspesso costano da 25.000 a 50.000 dollari o anche di più al mese.
Le aziende più grandi spesso lavorano con team SEO aziendali o agenzie che offrono servizi specializzati come l’ottimizzazione dell’architettura del sito, il targeting internazionale e lo scaling dei contenuti. Questi servizi richiedono più tempo e strumenti avanzati, il che aumenta l’investimento necessario.
I prezzi riflettono anche l’uso di piattaforme SEO aziendali come Ahrefs o BrightEdge, che offrono funzioni di automazione, analisi e collaborazione non disponibili negli strumenti di base. Queste piattaforme semplificano compiti come la mappatura delle parole chiave, il linking interno e le verifiche tecniche, quindi sono spesso una necessità per un’efficace attività di SEO aziendale.
Sebbene i modelli interni possano sembrare economicamente vantaggiosi, richiedono comunque un budget significativo per stipendi, strumenti e formazione. L’outsourcing può ridurre le spese generali, aumentando al contempo la flessibilità e la velocità di esecuzione delle attività critiche.
Date un’occhiata alla tabella qui sotto per capire come l’SEO aziendale si differenzia dai servizi SEO tradizionali, insieme ai fattori che ne influenzano il costo:
Caratteristica | Tradizionale SEO | Aziendale SEO |
---|---|---|
Costo medio mensile | $500 – $2,000 | $500 – $7,500+ |
Dimensioni del sito web | <1.000 pagine | 10.000+ pagine |
Strumenti | Di base | Piattaforme di livello aziendale |
Coinvolgimento del team | 1-2 specialisti | Team interfunzionali |
Portata dei compiti SEO | Limitato | Tecnico + Contenuto + Globale |
Reporting e integrazioni | Integrazione GA di base | Cruscotti personalizzati, API |
Supporto per più regioni | Raro | Standard |
Qual è il miglior strumento aziendale SEO?
Il miglior strumento SEO aziendale del 2025 è ampiamente riconosciuto come Semrush Enterprise, in particolare per le organizzazioni che necessitano di personalizzazione, automazione e scalabilità avanzate. Ciò che distingue Semrush Enterprise è la sua capacità di gestire le prestazioni SEO di migliaia, o addirittura milioni, di pagine web. Offre una suite di potenti funzionalità, tra cui l’automazione del flusso di lavoro guidata dall’intelligenza artificiale, la previsione delle prestazioni basata sui dati, l’ampia ottimizzazione dei contenuti e le opzioni di reporting altamente personalizzabili. Rinomati marchi globali si rivolgono a Semrush Enterprise per migliorare le loro strategie SEO e ottenere rapidamente informazioni utili per i team di diverse regioni.

Tra gli altri concorrenti principali nell’arena delle SEO aziendali vi sono Ahrefs Enterprise, BrightEdge, Conductor e Botify. Ognuna di queste piattaforme SEO aziendali offre molto di più delle funzionalità SEO di base. Offrono approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale, automazione, verifiche tecniche approfondite e integrazioni senza soluzione di continuità con strumenti di analisi e business intelligence, tutti elementi cruciali per i team aziendali che gestiscono ambienti digitali complessi.
Ahrefs Impresa
Ahrefs è di per sé una piattaforma SEO popolare e ampiamente apprezzata, ma la sua versione aziendale è rinomata per l’analisi approfondita di backlink e parole chiave, la ricerca di concorrenti e gli audit tecnici su larga scala. Ahrefs è la scelta preferita dalle aziende che devono affrontare sfide complesse in più domini. Le sue dashboard avanzate, i dati storici e l’accesso alle API lo rendono particolarmente prezioso.

BrightEdge
BrightEdge è una piattaforma SEO che si distingue per le sue raccomandazioni AI in tempo reale, l’intelligenza delle parole chiave e il monitoraggio del ROI, che la rendono lo strumento migliore per ottimizzare gli sforzi di marketing. BrightEdge è davvero vantaggioso per i marchi globali che danno priorità alle prestazioni dei contenuti e richiedono una reportistica dettagliata per ottenere informazioni di livello esecutivo.

Conduttore
Conductor è specializzato in SEO e audience insights basati sui contenuti, il che lo rende ideale per i team che sottolineano l’importanza di collegare gli sforzi SEO ai risultati di business e di migliorare la collaborazione tra i diversi dipartimenti.

Botify
Botify è un’altra grande soluzione SEO per le aziende che eccelle nell’automazione tecnica. Aiuta a ottimizzare siti grandi e complessi per la ricerca guidata dall’intelligenza artificiale e le sue capacità avanzate di crawling e di alerting la distinguono sul mercato.

Consultate la tabella seguente per scoprire le differenze tra questi strumenti e scegliere l’opzione migliore per i vostri sforzi di ottimizzazione dei motori di ricerca:
Caratteristiche | Semrush Impresa | Ahrefs Impresa | BrightEdge | Conductor | Botify |
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Il meglio per | Approfondimenti PPC e SEO all-in-one | Analisi dei backlink e della concorrenza | Performance e automazione dei contenuti | Strategia dei contenuti e collaborazione | Analisi tecnica e crawling del sito |
Tracciamento delle parole chiave | ✓ Tracciamento esteso a tutte le regioni | ✓ Dati accurati e approfonditi sulle parole chiave | ✓ Integrazione con gli strumenti di contenuto | ✓ Integrazione di audience e parole chiave | ✓ Monitoraggio di base delle parole chiave |
Analisi dei backlink | ✓ Database avanzato dei link | ✓ Indice dei link leader di mercato | ✓ Con punteggio di rilevanza dei contenuti | ✓ Con mappatura dell’influenza | ✓ Focalizzato sull’impatto del crawl |
Strumenti di verifica del sito | ✓ Comprensivi e visivi | ✓ Rapporti chiari e dettagliati | ✓ Integrato con la salute dei contenuti | ✓ Supporta i flussi di lavoro dei team | ✓ Analisi completa dei log + JS crawl |
Strumenti per i contenuti | ✓ SEO assistente di scrittura, modelli | ✕ (Strumenti di contenuto limitati) | ✓ Punteggio dei contenuti + approfondimenti | ✓ Briefing dei contenuti e approfondimenti delle pagine | ✕ (Principalmente di natura tecnica) |
Collaborazione con gli utenti | ✓ Multiutente e rapporti | ✕ (focalizzata su un singolo utente) | ✓ Flusso di lavoro + automazione delle attività | ✓ Configurazione basata sul team e sui ruoli | ✓ Gestione delle attività basata sui tag |
Internazionale SEO | ✓ Supporta la multiregione | ✓ Tracciabilità multilingue | ✓ Cruscotti Hreflang + geo | ✓ Strumenti di localizzazione integrati | ✓ Analisi dei crawl internazionali |
Integrazioni | Strumenti Google, HubSpot, CRM | Solo strumenti di Google | Adobe Analytics, Salesforce | Google Analytics, strumenti di BI | Adobe, GA, piattaforme CMS |
Qual è l’uso di Landing Pages nelle imprese?
Le pagine di questo sito aiutano le aziende a individuare parole chiave, intenzioni degli utenti e segmenti di mercato specifici con contenuti su misura. Grazie allo stretto allineamento con le query di ricerca degli utenti, queste pagine aumentano la visibilità sui motori di ricerca e migliorano la pertinenza, portando a un potenziale di posizionamento più elevato. Inoltre, le Landing pages ben ottimizzate attirano il traffico di ricerca organico, trasformando le query ad alto volume in opportunità di conversione, generazione di lead o esplorazione di prodotti.
Come fare in modo che queste pagine lavorino sodo per voi? L ‘obiettivo è quello di creare contenuti chiari e ricchi di parole chiave, ottimizzare i tag title, le meta-descrizioni e le intestazioni, migliorare la velocità di caricamento delle pagine e aggiungere strategicamente i link interni. In definitiva, l’obiettivo è semplice: aumentare la visibilità, attrarre traffico qualificato e ottenere più conversioni direttamente dalla ricerca organica.
Pertanto, per ottenere il massimo, è fondamentale scegliere la giusta piattaforma landing page, come Landingi, che supporta le sofisticate esigenze delle imprese SEO, offrendo robusti test A/B, analitiche dettagliate integrate, integrazioni perfette con strumenti esterni e scalabilità per gestire un elevato volume di landing page diversi nell’intero ecosistema digitale.

Landingi semplifica la creazione di landing pages su scala, offrendo lo strumento Pagina programmatica, Smart Sections e funzionalità di AI landing page, tra cui uno strumento di generazione di copy SEO che allinea automaticamente titoli e descrizioni al copy della pagina. Inoltre, Landingi supporta la creazione di landing pages multilingue e offre l’ottimizzazione automatica per i dispositivi mobili, semplificando la capacità di rivolgersi a pubblici diversi e garantendo prestazioni ottimali su tutti i dispositivi.
Pronti per l’impresa. Focalizzato sulle conversioni. Lanciate la vostra prossima campagna SEO-driven con Landingi.
Dove trovare un esperto di imprese SEO?
È possibile trovare un esperto aziendale attraverso agenzie specializzate, consulenti indipendenti, piattaforme di freelance, reti professionali e referenze. Le agenzie hanno spesso divisioni dedicate alle imprese con team di esperti che si concentrano sulle sfide e le opportunità uniche delle grandi aziende. Cercate quelle con una comprovata esperienza di lavoro con aziende simili alla vostra in termini di dimensioni, settore e complessità.
Tuttavia, i consulenti individuali di grande esperienza possono offrire un approccio più personalizzato. Molti provengono da esperienze di agenzia o hanno ricoperto ruoli di leadership interna presso grandi organizzazioni, dimostrando una comprovata esperienza nel settore SEO. Conoscono bene i processi SEO su larga scala e spesso forniscono una guida strategica, servizi di audit e possono contribuire alla creazione o alla formazione di team interni. Anche se forse non sono l’ideale per una strategia aziendale SEO su larga scala e continuativa, piattaforme come Upwork, Fiverr Pro o Toptal possono essere utili per trovare freelance specializzati per compiti specifici e ben definiti all’interno di un progetto aziendale SEO più ampio.
Inoltre, il passaparola rimane uno dei metodi più affidabili. Chiedete a colleghi fidati, a contatti di settore o anche ad aziende non concorrenti all’interno della vostra rete se possono consigliarvi un esperto di impresa o un’agenzia con cui hanno avuto successo.
Quando si assume un esperto di impresa, è bene considerare le seguenti fasi:
- Illustrate i vostri obiettivi aziendali specifici e i compiti esatti per i quali avete bisogno di aiuto.
- Esaminate le agenzie o i singoli esperti in base alla loro esperienza aziendale, cercate casi di studio solidi e confermate le loro competenze tecniche.
- Intervistate le vostre scelte migliori per valutare il loro pensiero strategico e vedere se sono adatte alla cultura del vostro team.
- Stabilite aspettative chiare e assicuratevi che tutti siano d’accordo su ciò che verrà consegnato, sulle tempistiche del progetto e sulle modalità di rendicontazione delle prestazioni.
In definitiva, sia che scegliate un’agenzia, un consulente o un libero professionista, assicuratevi che il vostro esperto di SEO aziendale abbia una comprovata esperienza nella gestione di iniziative di SEO su larga scala e che sia in grado di adattare le strategie alla crescita della vostra azienda.
Quali sono i problemi aziendali comuni?
I problemi aziendali più comuni riguardano la duplicazione dei contenuti nelle pagine web, la scarsa crawlabilità e indicizzazione, gli standard tecnici incoerenti, i tempi di caricamento delle pagine e la debolezza della struttura dei collegamenti interni. Oltre a questi problemi, le aziende devono spesso affrontare problemi di scalabilità quando i loro siti web crescono, e un ostacolo significativo è spesso la mancanza di un coordinamento efficace tra i diversi team.
I siti web delle grandi aziende spesso devono fare i conti con migliaia di pagine molto simili o addirittura duplicate, soprattutto nei negozi online o nei siti con molte versioni regionali. Questo può davvero disorientare i motori di ricerca e indebolire le classifiche. Inoltre, se la struttura del sito è troppo complicata o le risorse sono bloccate, i motori di ricerca potrebbero non essere in grado di raggiungere e indicizzare completamente le pagine importanti, il che a sua volta influisce negativamente sulla visibilità. Inoltre, senza qualcuno che tenga d’occhio la situazione, i diversi team potrebbero finire per fare SEO a modo loro, causando problemi come reindirizzamenti interrotti, tag mancanti o metadati in conflitto.
Script pesanti, immagini non ottimizzate e codice gonfiato possono compromettere seriamente le prestazioni del sito, influendo negativamente sia sull’esperienza dell’utente che sul posizionamento nei motori di ricerca. Allo stesso modo, se il linking interno non è efficiente o coerente, rende più difficile la navigazione per i crawler e riduce l’autorità trasmessa tra le pagine chiave.
Dove posso ottenere un certificato Enterprise SEO?
È possibile ottenere un certificato SEO aziendale da diverse piattaforme affidabili (come Semrush, HubSpot o Coursera), che offrono programmi di formazione e certificazione SEO completi e adatti a diversi livelli di competenza, compresi i concetti SEO aziendali. Semrush Academy, ad esempio, offre un’ampia gamma di corsi gratuiti, tra cui formazione avanzata su SEO strategia, SEO tecnica, SEO guidata dai contenuti e SEO locale.
HubSpot offre un corso di certificazione SEO gratuito, perfetto per i marketer e i team che intendono costruire una strategia SEO solida e completa. Copre tutte le nozioni di base, come la ricerca di parole chiave, la costruzione di link, l’attività tecnica e on-page e persino la rendicontazione degli sforzi compiuti. Oltre a ciò, Coursera mette a disposizione una serie di corsi SEO, spesso corredati da certificati, che approfondiscono argomenti di grande rilevanza per le imprese, come l’ottimizzazione dei contenuti di siti web su larga scala e la gestione di complesse sfide tecniche.
Il corso di certificazione SEO di HubSpot è gratuito e copre nozioni fondamentali come la ricerca di parole chiave, la costruzione di link, il SEO tecnico e on-page e il SEO reporting. È adatto a marketer e team che vogliono costruire una strategia SEO completa. Coursera offre anche corsi di SEO, che forniscono certificati al completamento e coprono argomenti rilevanti per le imprese, come l’ottimizzazione dei contenuti dei siti web e i SEO tecnici.
Inoltre, per coloro che desiderano acquisire competenze aziendali avanzate, è possibile esplorare Moz Academy. L’azienda offre corsi a pagamento con certificazioni che approfondiscono aree cruciali come l’SEO tecnica, l’SEO locale, l’intricata ricerca di parole chiave e l’analisi competitiva completa. Questi programmi sono particolarmente adatti ai professionisti che vogliono padroneggiare gli aspetti più complessi dell’ottimizzazione della ricerca a livello aziendale.
Quali sono i limiti di Enterprise SEO?
I limiti dell’SEO aziendale sono notevoli e comprendono la lentezza di implementazione, la complessità delle strutture dei siti, la flessibilità limitata, la dipendenza da strumenti e piattaforme, la frammentazione dei team e la sfida di scalare i contenuti senza perdita di qualità. Ognuno di questi aspetti presenta ostacoli distinti. Per esempio, l’implementazione lenta è comune, in quanto le modifiche richiedono spesso l’approvazione di più reparti, come i team IT, legale e di prodotto, il che inevitabilmente rallenta l’esecuzione e riduce l’agilità.
Inoltre, le complesse strutture del sito inerenti ai siti web aziendali di grandi dimensioni, che potenzialmente includono migliaia di pagine, numerosi sottodomini e più lingue, rendono anche le correzioni SEO di routine molto più difficili da coordinare e monitorare efficacemente. A volte la flessibilità è limitata, poiché le rigide linee guida del marchio e le regole sui contenuti possono limitare le ottimizzazioni SEO cruciali della pagina.
Le dipendenze da strumenti e piattaforme sono fondamentali nell’SEO aziendale, spesso richiedono tecnologie costose che, senza un’adeguata configurazione e formazione, possono essere sottoutilizzate o mal configurate. I team frammentati complicano ulteriormente gli sforzi, poiché le responsabilità del SEO si distribuiscono tra i vari reparti, portando a duplicazioni di lavoro e a priorità contrastanti. Una sfida importante è quella di scalare i contenuti senza perdite di qualità, ovvero produrre gli elevati volumi di contenuti ottimizzati necessari per la scala aziendale, mantenendo al contempo coerenza e profondità in più mercati e regioni.
Aumentare il traffico e i contatti con Enerprise SEO
L’SEO aziendale non è solo un’altra voce della lista di controllo del marketing: è un pilastro fondamentale per la crescita organica scalabile, l’amplificazione delle prestazioni del sito e la guida di un traffico realmente qualificato nei vasti ecosistemi digitali di oggi. Se dotate della giusta strategia aziendale, le aziende possono allineare con precisione la loro visibilità di ricerca agli obiettivi aziendali generali, ottenendo un valore sostanziale a lungo termine che si ripercuote sull’intera organizzazione.
Il percorso è indubbiamente complesso, ma con gli strumenti e l’approccio giusti diventa molto più gestibile. L’utilizzo di un software aziendale SEO all’avanguardia può automatizzare attività complesse, fornire un monitoraggio continuo delle prestazioni e favorire la collaborazione tra team diversi. Applicando diligentemente le best practice aziendali comprovate, dal clustering dei contenuti alle verifiche tecniche, si garantisce coerenza ed efficacia su scala.
In definitiva, i numeri parlano da soli. Secondo le recenti statistiche di SeoProfy, il 70% degli esperti di marketing conferma che il SEO genera più vendite del PPC e le aziende B2B generano il doppio dei ricavi dalla ricerca organica rispetto a qualsiasi altro canale. L’ottimizzazione mirata del SEO aziendale consente alle imprese di trasformare la semplice visibilità online in lead tangibili e misurabili, traffico consistente e flussi di entrate consistenti.
Non si tratta solo di essere visti, ma di entrare in contatto con il proprio pubblico, convertire l’interesse in azione e garantire la posizione dominante del proprio marchio nel panorama digitale. A questo scopo, piattaforme come Landingi diventano indispensabili, offrendo gli strumenti necessari per costruire, ottimizzare e scalare le landing pages ad alta conversione cruciali per catturare e alimentare il prezioso traffico organico.
