Il costo per clic (CPC) è il prezzo che pagate ogni volta che qualcuno fa clic sul vostro annuncio in un sito di PPC campagna PPC. Non è solo un numero: è il motore che guida l’efficienza della vostra campagna e il costo di ingresso per ogni potenziale cliente che atterra sulla vostra pagina. Sia che spendiate 1 dollaro per clic in un mercato a bassa concorrenza o 50 dollari in un settore come quello dei servizi legali, il CPC vi dice esattamente fino a che punto può arrivare il vostro budget.
Per mettere le cose in prospettiva, il CPC medio su Google Ads nel 2024 si aggirava tra 1 e 2 dollari per la maggior parte dei settori, secondo i dati di WordStream. Tuttavia, in settori competitivi come quello dei servizi legali o delle assicurazioni, il CPC può raggiungere livelli da capogiro – a volte oltre 50 dollari per clic – perché la posta in gioco è alta e i guadagni ancora di più.
Conoscere il vostro CPC è essenziale. Perché non si tratta solo di spendere soldi, ma di assicurarsi che ogni clic ne valga la pena. E questo dipende in larga misura dalla destinazione del clic: un’inserzione di alta qualità fa sì che ogni visita sia importante, mentre una debole prosciuga il vostro budget, indipendentemente dalla qualità dell’inserzione.

Che cos’è il CPC (Costo per clic)?
Il costo per clic si riferisce al prezzo che gli inserzionisti pagano ogni volta che qualcuno fa clic sul loro annuncio. Si tratta di un parametro fondamentale nelle campagne pay-per-click (PPC), che aiuta a misurare l’efficacia dei budget pubblicitari e il rendimento delle campagne.
Aspetti chiave del CPC:
- Definizione – Il CPC misura il costo di ogni clic su un annuncio, aiutando gli inserzionisti a valutare l’efficienza delle loro campagne.
- Modello di pagamento – gli inserzionisti stabiliscono un’offerta massima per quanto sono disposti a pagare per clic, ma il costo effettivo dipende da fattori come la concorrenza e la qualità degli annunci.
- Calcolo – CPC = Spesa totale ÷ Numero di clic. Ad esempio, se spendete 100 dollari per 500 clic, il vostro CPC sarà di 0,20 dollari per clic.
- Importanza – Il CPC è essenziale per gestire la spesa pubblicitaria, migliorare il ROI e prendere decisioni più intelligenti per ottimizzare le campagne.
- Applicazioni – è ampiamente utilizzato in settori come l’e-commerce, la sanità e la finanza per monitorare i costi delle campagne e misurarne il successo.
Monitorando attentamente il CPC, gli inserzionisti possono ottimizzare le prestazioni delle campagne, concentrare i loro budget sui clic redditizi e ottenere un maggiore ritorno sugli investimenti (ROI).
Qual è l’importanza del costo per clic nella pubblicità di ricerca?
Il CPC è un’opzione potente per le aziende che vogliono rafforzare la propria visibilità online. La sua capacità di fornire risultati misurabili pur rimanendo a portata di budget la rende una strategia chiave nel marketing digitale. Grazie a caratteristiche come il targeting preciso, il monitoraggio delle prestazioni in tempo reale e la flessibilità di regolare le campagne in movimento, il CPC aiuta le aziende a ottenere un forte ritorno sugli investimenti. Con l’evoluzione della pubblicità digitale, l’adattabilità e l’efficacia comprovata del CPC ne fanno una pietra miliare sia per le piccole imprese che per i marketer esperti in cerca di crescita e di risultati d’impatto.
Gli studi dimostrano che le campagne con CPC ben gestito possono ottenere un ROI superiore fino al 60% (WordStream, 2024). Ad esempio, settori come l’e-commerce utilizzano il CPC per concentrarsi su parole chiave a basso costo e ad alta conversione, mentre settori competitivi come i servizi legali sfruttano CPC più elevati per assicurarsi lead di valore.
Che cos’è la formula CPC?
La formula CPC calcola quanto si paga per ogni clic sul proprio annuncio. Si determina dividendo il costo totale della pubblicità per il numero di clic che l’annuncio riceve.
La formula è la seguente:
CPC = Costo totale della pubblicità ÷ Numero di clic
Ad esempio, se si spendono 200 dollari per una campagna pubblicitaria che genera 500 clic, il CPC è:
$200 ÷ 500 = $0,40 per click
Questa formula è una metrica chiave nella pubblicità pay-per-click, che consente agli operatori del marketing di misurare i costi e valutare l’efficienza delle loro campagne.
Questo calcolo scompone la spesa pubblicitaria per mostrare esattamente quanto si paga per clic. È una metrica fondamentale che vi aiuta a capire il valore del vostro investimento e a prendere decisioni più intelligenti sulla strategia della vostra campagna.
Come calcolare il costo per clic?
Per calcolare il costo per clic, dividete la spesa pubblicitaria per il numero di clic ricevuti dagli annunci. Supponiamo che spendiate 300 dollari per una campagna che ottiene 150 clic: il vostro CPC è di 2 dollari. Questo semplice calcolo mostra esattamente quanto vi costa ogni clic.
Copriamo tutto, dai costi totali alle medie del settore, in modo che possiate realizzare campagne più intelligenti e mirate al vostro budget.
Come si calcola il costo totale per clic?
Per calcolare il costo totale del CPC, moltiplicare il CPC per il numero di clic ricevuti dall’annuncio. La formula è la seguente:
Costo totale = CPC x clic totali
Se il CPC è di 1,50 dollari e l’annuncio riceve 200 clic, il costo totale è di 300 dollari. È un modo rapido per vedere esattamente quanto costa la vostra campagna e se il vostro budget sta funzionando come dovrebbe. Semplice, chiaro ed essenziale per tenere sotto controllo la spesa pubblicitaria.
Che cos’è il costo medio per clic?
Il costo medio per clic in Google Ads in tutti i settori è di 2,69 dollari per la ricerca e di 0,63 dollari per la visualizzazione, come rilevato da WordStream.
Statistiche chiave sul costo per clic:
Tasso CPC di Google Ads (Ricerca) | $2.69 |
Tasso CPC di Google Ads (Display) | $0.63 |
Tasso CPC di Facebook Ads | $0.63 |
Tasso CPC di Instagram Ads | $0.40 – $0.70 |
Annunci X (ex annunci Twitter) CPC | $0.38 |
Annunci LinkedIn CPC | $5.58 |
Intervallo CPC annunci Pinterest | $10 – $1.50 |
Tasso CPC degli annunci Amazon | $0.91 |
Non tutti i clic sono uguali. Gli annunci di ricerca hanno generalmente CPC più elevati perché si rivolgono a utenti con un alto livello di intenzionalità, ovvero a persone che cercano attivamente prodotti o servizi. Gli annunci display, invece, si concentrano maggiormente sulla notorietà del marchio e in genere comportano una minore concorrenza diretta, motivo per cui i loro costi sono molto più bassi.
Qual è il costo medio per clic nei diversi settori?
Il costo medio per clic in tutti i settori è compreso tra 1 e 2 dollari, ma può variare notevolmente a seconda del settore e della concorrenza per le parole chiave.
I settori altamente competitivi, come i servizi legali o le assicurazioni, hanno spesso CPC superiori a 9 dollari, perché il valore di questi clic è incredibilmente alto. Nel frattempo, settori come l’intrattenimento o i viaggi hanno costi molto più bassi, che spesso si aggirano intorno a 1-2 dollari per clic.
Ecco un riepilogo del CPC medio per i vari settori in base ai dati recenti di Google Ads.
Industria | CPC medio |
Avvocati e servizi legali | $8.94 |
Casa e miglioramento della casa | $6.96 |
Dentisti e servizi odontoiatrici | $6.82 |
Servizi alle imprese | $5.37 |
Salute e fitness | $4.71 |
Industriale e commerciale | $4.95 |
Servizi alla persona | $4.95 |
Medici e chirurghi | $4.76 |
Educazione e istruzione | $4.39 |
Carriera e occupazione | $4.53 |
Finanza e assicurazioni | $3.00 |
Animali e animali domestici | $3.90 |
Bellezza e cura della persona | $3.56 |
Automotive – Riparazione, assistenza e ricambi | $3.39 |
Abbigliamento / Moda e gioielli | $3.39 |
Mobili | $3.29 |
Shopping, collezionismo e regali | $2.61 |
Ristoranti e cibo | $2.18 |
Immobili | $2.10 |
Sport e attività ricreative | $2.34 |
Automotive – In vendita | $2.34 |
Viaggi | $1.92 |
Arte e spettacolo | $1.72 |
Queste variazioni riflettono quanto le aziende sono disposte a pagare per raggiungere il proprio pubblico. Nei settori in cui la posta in gioco è più alta, le offerte sono più alte, mentre gli spazi meno competitivi offrono opportunità più convenienti. Conoscere queste medie vi aiuta a stabilire aspettative realistiche e a misurare se i costi della vostra campagna sono giusti.
Qual è il buon costo per clic?
Un buon costo per clic è quello che corrisponde ai vostri obiettivi aziendali e vi aiuta a ottenere un ritorno sull’investimento (ROI) positivo.
Ad esempio, se il vostro CPC è di 3 dollari e il vostro valore medio di conversione è di 50 dollari, il vostro CPC è efficace perché il ritorno supera il costo. Secondo WordStream (2024), settori come l’e-commerce vedono spesso buoni CPC intorno a $1-$2, mentre settori più competitivi come quello dei servizi legali considerano accettabili CPC superiori a $6-$8 se producono lead di alto valore.
Che cos’è il cattivo costo per clic?
Un cattivo costo per clic è o troppo alto per il valore che genera o troppo basso, il che porta a un traffico di bassa qualità che non converte bene.
Ad esempio, se il vostro CPC è di 10 dollari, ma i clic che ne derivano generano solo 5 dollari di entrate, ciò indica inefficienza e un ritorno sull’investimento (ROI) negativo. D’altro canto, un CPC molto basso, come 0,50 dollari, può sembrare conveniente, ma potrebbe generare traffico irrilevante o non coinvolto che non porta a conversioni, come vendite o iscrizioni.
Un cattivo CPC può derivare da vari fattori, tra cui un cattivo targeting degli annunci, parole chiave inefficaci o una bassa qualità degli annunci. In alcuni casi, l’elevata concorrenza nel vostro settore può spingere i CPC verso l’alto, ma senza un’adeguata ottimizzazione, questi costi potrebbero non produrre risultati significativi.
La chiave per evitare un cattivo CPC è:
- analizzare regolarmente le prestazioni della campagna,
- regolazione del targeting,
- garantire che la spesa pubblicitaria sia in linea con gli obiettivi aziendali.
Un monitoraggio efficace assicura che il vostro CPC sostenga sia il vostro budget che i risultati desiderati.
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Qual è il costo massimo per clic?
Il CPC massimo è l’importo massimo che siete disposti a pagare per un singolo clic sul vostro annuncio. Siete voi a decidere quanto vale un clic per voi. Il CPC massimo mantiene l’equilibrio, consentendovi di puntare a buoni posizionamenti e assicurandovi che ogni dollaro sia speso in modo saggio. È una questione di controllo e di ottenere il massimo per il vostro denaro.
Che cos’è il Cost Per Click Bidding manuale?
L’offerta manuale CPC consiste nel prendere il controllo. Siete voi a decidere esattamente quanto siete disposti a spendere per ogni clic, sia per parole chiave specifiche che per posizionamenti di annunci. È il vostro budget, le vostre regole: siete voi a decidere dove investire di più e dove trattenere.
Questo approccio vi consente di investire il vostro denaro dove è più importante, concentrandovi sulle parole chiave e sui posizionamenti che producono risultati. Avete bisogno di apportare modifiche lungo il percorso? Non è un problema. Potete modificare le offerte in qualsiasi momento per mantenere la vostra campagna in linea con le aspettative. È un modo semplice e senza fronzoli per garantire che il vostro budget lavori tanto quanto voi.
Che cos’è il Costo per clic migliorato?
L’Enhanced Cost-Per-Click (eCPC) è una strategia di offerta che modifica automaticamente le vostre offerte per darvi maggiori possibilità di ottenere conversioni. Aumenta leggermente l’offerta quando il sistema individua un clic che ha maggiori probabilità di trasformarsi in una vendita o in un lead.
Considerate eCPC come un assistente intelligente per le vostre offerte: lavora dietro le quinte per adattare la vostra strategia quando c’è una maggiore probabilità di conversione. Mentre voi mantenete il controllo impostando i limiti, l’eCPC mette a punto le vostre offerte, assicurando che il vostro budget si estenda ulteriormente e produca risultati migliori. È una spinta calcolata che interviene al momento giusto per massimizzare il ROI.
Come ottimizzare il costo per clic?
Per ottimizzare il costo per clic, dovete concentrarvi sul perfezionamento della vostra strategia di parole chiave. Invece di puntare a termini ampi come “scarpe”, scegliete parole chiave più specifiche e orientate all’intento, come “scarpe da corsa da donna numero 8”. Queste parole chiave a coda lunga sono spesso meno competitive, costano meno e attirano gli utenti più vicini all’acquisto. Se a queste parole si aggiunge un landing page che corrisponde alla promessa dell’annuncio, si ottengono clic di qualità superiore a un costo inferiore.
Pronti a scavare più a fondo? Affrontiamo le domande più comuni sull’ottimizzazione del CPC.
Come ridurre il costo per clic?
Per ridurre il costo per clic, aggiungete parole chiave negative alle vostre campagne. Supponiamo che stiate pubblicizzando macchine da caffè di qualità superiore. Aggiungete “gratis”, “economico” o “usato” come parole chiave negative per evitare di pagare per i clic degli utenti che cercano offerte che non offrite. Filtrando il traffico irrilevante, migliorerete il vostro Quality Score e pagherete meno per i clic che contano davvero.
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Come il punteggio di qualità influisce sul costo per clic?
Il Quality Score influisce sul costo per clic, riducendo i costi per i punteggi più alti e migliorando il posizionamento degli annunci.
Un Punteggio di qualità più alto significa un CPC più basso. Quando piattaforme come Google Ads considerano il vostro annuncio rilevante e di valore, vi ricompensano con clic più economici e posizionamenti migliori. Il Punteggio di qualità si basa su tre pilastri:
- rilevanza degli annunci,
- tassi di click-through,
- Qualità landing page.
Consideratela come una pagella per i vostri annunci: prendete tutte A, e spenderete meno per ottenere risultati migliori.
Ma non si tratta solo di costi: un punteggio di qualità elevato significa più occhi sui vostri annunci. Le piattaforme danno priorità agli annunci con punteggi elevati, quindi non solo risparmiate denaro, ma guadagnate anche visibilità. È la vostra arma segreta per fare di più con meno: punteggi migliori, annunci migliori, risultati migliori.
Come abbassare il CPC con l’ottimizzazione Landing Page?
Per ridurre il CPC con l’ ottimizzazione landing page, concentratevi sul miglioramento del Quality Score.
Quando la vostra pagina si carica rapidamente, offre esattamente ciò che il vostro annuncio promette e crea un’esperienza utente fluida, i motori di ricerca vi ricompensano con costi inferiori. Immaginate questo: qualcuno fa clic sul vostro annuncio, aspettandosi “sneakers personalizzate”, e atterra su una pagina lenta, ingombra o fuori tema: è una ricetta per la frustrazione e lo spreco di clic. Ora immaginate un landing page che sia veloce, pertinente e che li guidi direttamente alle scarpe da ginnastica che desiderano.
Come il CPC influisce sulle performance della tua landing page nelle campagne PPC
Il CPC determina quante persone arrivano sulla tua landing page e quanto valgono realmente quelle visite. Un CPC basso ti consente di ottenere più clic con lo stesso budget, aumentando il traffico — ma spesso si tratta di utenti meno qualificati. Al contrario, parole chiave con un CPC più alto generano meno clic, ma attirano utenti più motivati, con maggiori probabilità di interagire e convertire. In altre parole, il CPC influisce non solo sulla quantità di traffico, ma anche sulla sua qualità in termini di conversioni e coinvolgimento.
Un Quality Score elevato — favorito da una landing page veloce e pertinente — può ridurre il CPC, creando un circolo virtuoso: una migliore esperienza sulla pagina migliora il Quality Score, abbassa i costi e rende le campagne PPC più efficaci. Ottimizzando sia i costi pubblicitari che l’esperienza sulla pagina, puoi massimizzare il ROI delle tue campagne.
Quali sono i vantaggi della pubblicità CPC?
I vantaggi della pubblicità CPC sono la capacità di ottenere risultati in modo efficiente, di indirizzare con precisione il pubblico e di fornire risultati chiari e misurabili.
Si paga solo per i risultati: ogni clic rappresenta una persona interessata a impegnarsi con il vostro annuncio. È come avere una linea diretta con il vostro pubblico senza sprecare denaro con persone che non guardano verso di voi. Con il CPC, siete voi a comandare, puntando su parole chiave specifiche, dati demografici e persino fasce orarie per assicurarvi che il vostro messaggio arrivi alle persone giuste nel momento giusto.
Il CPC offre inoltre una flessibilità senza pari. Potete modificare, testare e ottimizzare le vostre campagne al volo per ottenere risultati migliori. Inoltre, è altamente tracciabile: saprete sempre esattamente dove va a finire il vostro budget e cosa vi sta fruttando. Se fatta bene, la pubblicità CPC non è solo una questione di clic, ma anche di lead di alta qualità che alimentano la crescita dell’azienda.
Quali sono i contro della pubblicità CPC?
Gli svantaggi della pubblicità CPC sono i costi elevati, il potenziale spreco di spesa per i clic non qualificati e la necessità di una gestione costante.
Nei settori competitivi, le parole chiave più richieste possono salire di prezzo, facendovi pagare fior di quattrini solo per essere notati. Se la vostra campagna non è impostata correttamente, potreste ritrovarvi a pagare per clic che non portano da nessuna parte. Anche la gestione delle campagne CPC non è un’operazione che si fa e si dimentica. Per mantenere le prestazioni dei vostri annunci richiede tempo, attenzione e continue modifiche. Senza ottimizzazione, i costi possono aumentare vertiginosamente e i clic potrebbero non portare il valore sperato.
Quali tipi di annunci sono coinvolti nel CPC?
Il CPC è coinvolto in vari tipi di annunci, tra cui annunci di ricerca, annunci display, annunci shopping e promozioni sui social media.
Gli annunci di ricerca si basano sul CPC per fare offerte sulle parole chiave e appaiono quando le persone effettuano ricerche attive. Gli annunci display lo utilizzano per mostrare banner sui siti web in base al comportamento degli utenti. Le piattaforme di social media come Facebook o Instagram utilizzano il CPC per i post potenziati e le storie sponsorizzate, assicurandovi di pagare solo per il coinvolgimento reale. È il motore degli annunci che si vedono ovunque online.
Un CPC elevato è un bene o un male?
Un CPC elevato può essere sia positivo che negativo. È positivo se porta a conversioni o lead di alta qualità che giustificano il costo. Un CPC elevato può valere la pena se i clic portano a grandi risultati. Ma se state pagando un prezzo elevato per un traffico che non si converte, è un chiaro segno che la vostra strategia deve essere modificata. A volte non si tratta di spendere meno, ma di spendere in modo più intelligente.
Qual è la differenza tra CPC e PPC?
La differenza tra CPC e PPC è semplice: CPC è il costo che si paga per ogni clic, mentre PPC è il modello pubblicitario in cui si pagano i clic.
Vedetela in questo modo: Il CPC è il prezzo dei singoli clic, mentre il PPC è la strategia che fa sì che questi clic avvengano. Se il PPC è il quadro di riferimento per i vostri sforzi pubblicitari, il CPC è una delle metriche più critiche al suo interno.
Qual è la differenza tra CPC e CPM?
La differenza tra CPC e CPM è che il CPC vi fa pagare per ogni clic, mentre il CPM vi fa pagare per ogni 1.000 visualizzazioni dell’annuncio.
Il CPC si basa sull’azione: si paga ogni volta che qualcuno fa clic sul vostro annuncio.
Il CPM si concentra sulla visibilità: viene addebitato per ogni 1.000 volte che l’annuncio viene visualizzato, indipendentemente dal fatto che gli utenti facciano clic o meno.
Il CPC è ottimo quando si vuole indirizzare il traffico verso il proprio sito o incoraggiare azioni specifiche come iscrizioni o acquisti. Il CPM funziona meglio quando si vuole far conoscere il proprio marchio al maggior numero di persone possibile, ad esempio durante il lancio di un grande prodotto. Si tratta di decidere se pagare per il coinvolgimento o per l’esposizione.
Il CPC si basa sull’azione: si paga ogni volta che qualcuno fa clic sul vostro annuncio.
La padronanza del CPC consiste nel lavorare in modo più intelligente, non più difficile. Concentrandosi sulla pertinenza delle parole chiave, sulla qualità degli annunci e sull’esperienza dell’utente, è possibile trasformare le campagne da costosi esperimenti in macchine efficienti e ad alta conversione.
Consulta questa guida se vuoi approfondire la creazione di landing pages PPC che convertano veramente. Dopo tutto, l’obiettivo non è solo quello di ottenere clic, ma di fare in modo che quei clic portino a conversioni.
Non limitatevi al traffico: guidate i risultati
Un landing page ben progettato migliora l’esperienza dell’utente, aumenta il Quality Score e stimola le conversioni, riducendo al contempo i costi CPC. Con Landingi, potete personalizzare i vostri landing pages per adattarli perfettamente alle esigenze e alle aspettative del vostro pubblico, aumentando il coinvolgimento e il ROI.
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