L’ottimizzazione del tasso di conversione AI utilizza l’intelligenza artificiale – apprendimento automatico, analisi comportamentale e automazione – per aumentare la percentuale di utenti che compiono azioni su una pagina, come la compilazione di un modulo o il completamento di un acquisto. Su landing pages, l’AI migliora le prestazioni adattando i contenuti, la struttura e il flusso degli utenti in base al comportamento in tempo reale.
Nel 2025, l’AI CRO sarà una pratica standard, non un’innovazione. Le aziende la applicano a landing pages, imbuti di e-commerce e piattaforme SaaS per ridurre le congetture e accelerare la crescita. Secondo Boston Consulting Group (2023), il marketing guidato dall’AI aumenta i tassi di conversione in media del 20%. Il McKinsey Global Institute (2023) stima che l’IA potrebbe aggiungere 13.000 miliardi di dollari all’economia globale entro il 2030.
Questa guida spiega come l’IA cambia le strategie di CRO e mostra come utilizzarla efficacemente su landing pages. Ci concentriamo sulle applicazioni pratiche, sugli strumenti chiave e sui punti etici. Imparerete anche a incrementare le prestazioni di landing page utilizzando gli strumenti di AI disponibili in Landingi. Con tutto questo, farete un grande passo avanti nel vostro marketing digitale per ottenere più conversioni.

Che cos’è l’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO)?
L’ottimizzazione del tasso di conversione AI consiste nello sfruttare le capacità dell’intelligenza artificiale per migliorare la capacità di un sito web di convertire i visitatori in clienti o lead. L’AI migliora la CRO automatizzando le decisioni, prevedendo il comportamento e personalizzando i percorsi degli utenti, per ottenere guadagni di conversione più rapidi e basati sui dati. In breve, l’intelligenza artificiale rende il CRO più veloce e più intelligente: gli strumenti analizzano i feedback, le prestazioni del sito e i comportamenti per individuare gli aspetti da correggere. Non sorprende che l’84% degli addetti al marketing stia già utilizzando o pianificando di utilizzare l’IA nel marketing (Salesforce).
Le aree chiave in cui l’AI migliora la CRO includono :
- Personalizzazione, in cui l’intelligenza artificiale personalizza le esperienze utilizzando la cronologia di navigazione, i dati demografici e le azioni passate.
- Analisi predittiva, in cui l’intelligenza artificiale prevede quali utenti hanno probabilità di conversione e adatta l’esperienza del sito.
- Test A/B automatizzati, in cui l’intelligenza artificiale estrae le intuizioni e stabilisce le priorità delle azioni senza alcuno sforzo manuale.
- Chatbot e assistenti AI, dove l’AI garantisce risposte immediate, guida gli utenti e supporta la conversione.
- Analisi del comportamento degli utenti, dove l’intelligenza artificiale aiuta a scoprire le tendenze e i punti di attrito.
Il processo di ottimizzazione delle conversioni è a più fasi, come mostra l’infografica qui sotto:

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Quali sono i 7 vantaggi principali dell’AI CRO?
L’AI CRO aiuta le aziende a incrementare le conversioni accelerando le decisioni, automatizzando i test, scoprendo approfondimenti e offrendo esperienze personalizzate. Il risultato? Riduzione della frequenza di rimbalzo, maggiore coinvolgimento e aumento dei ricavi.
Consultate l’elenco dettagliato qui sotto per capire meglio come il CRO guidato dall’AI sia vantaggioso per le aziende.
1. Processo decisionale più rapido
Il primo vantaggio dell’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) guidata dall’intelligenza artificiale è un processo decisionale più rapido. L’intelligenza artificiale elabora rapidamente grandi volumi di dati sugli utenti, ben oltre le capacità umane, ed evidenzia in tempo reale tendenze, punti di caduta o modelli di comportamento insoliti. I marketer possono individuare istantaneamente ciò che sta funzionando o fallendo, modificare le strategie e testare nuove idee senza ritardi. Questo accorcia il ciclo decisionale e rende l’ottimizzazione più rapida, intelligente e reattiva.
2. Test A/B e ottimizzazione automatizzati
Il secondo grande vantaggio dell’AI CRO è l’automazione dei test A/B e dell’ottimizzazione. I test A/B tradizionali possono richiedere molto tempo e risorse e richiedono analisi e regolazioni manuali. L’intelligenza artificiale esegue i test in modo automatico, senza bisogno di impostare, tracciare o analizzare i risultati manualmente. Analizza i dati sulle prestazioni in tempo reale, impara cosa funziona e suggerisce miglioramenti. Inoltre, genera contenuti, immagini o varianti di layout da testare più rapidamente. In questo modo l’ottimizzazione è continua, basata sui dati e molto più efficiente.
3. Approfondimenti sui clienti
Il terzo vantaggio significativo dell’AI CRO riguarda il miglioramento degli insight sui clienti. Un sistema di intelligenza artificiale è in grado di analizzare a fondo il comportamento degli utenti durante l’intero processo di conversione, scoprendo modelli e preferenze sfumati che potrebbero sfuggire agli analisti umani. Rivela il “perché” delle azioni degli utenti, non solo quello che hanno cliccato. Analizzando grandi insiemi di dati, l’intelligenza artificiale individua quali contenuti, touchpoint o segmenti favoriscono le conversioni. Queste intuizioni consentono di personalizzare in modo più efficace e di ottimizzare in base alle reali intenzioni dei clienti.
4. Scalabilità e miglioramento continuo
Il quarto vantaggio chiave dell’AI CRO è la scalabilità e il miglioramento continuo. A differenza dei metodi CRO tradizionali, che spesso comportano un notevole sforzo manuale, l’AI si adatta alla vostra azienda, gestendo più traffico e dati senza bisogno di ulteriore lavoro manuale. Funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, imparando costantemente dal comportamento degli utenti e apportando aggiornamenti in tempo reale. Questo garantisce che i vostri sforzi di CRO migliorino nel tempo, rimangano efficaci e si adattino automaticamente alla crescita della vostra azienda.
5. Riduzione della frequenza di rimbalzo
Il quinto vantaggio dell’AI CRO è la riduzione della frequenza di rimbalzo. La frequenza di rimbalzo, ovvero la percentuale di visitatori che abbandonano il sito web dopo aver visualizzato una sola pagina, ha un impatto diretto sul potenziale di conversione. L’intelligenza artificiale identifica i motivi dell’abbandono dei visitatori e adatta l’esperienza per mantenerli impegnati. Personalizza i contenuti, migliora la pertinenza ed evidenzia gli attriti sulle pagine ad alto tasso di abbandono, contribuendo a ridurre le visite di una sola pagina e ad aumentare il coinvolgimento complessivo.
6. Esperienze utente personalizzate
Il sesto vantaggio dell’AI CRO riguarda le esperienze personalizzate degli utenti. L’intelligenza artificiale personalizza le pagine in base al comportamento in tempo reale e alle attività passate, non solo ai dati demografici. Prevede le esigenze degli utenti, adatta i layout e fornisce automaticamente contenuti pertinenti. Questo fa sì che ogni visita sia personale, mantiene gli utenti impegnati più a lungo e aumenta le probabilità di conversione.
7. Tassi di conversione più elevati
Il settimo e fondamentale vantaggio riguarda i tassi di conversione più elevati. L’AI CRO aumenta le vendite, le iscrizioni e le azioni, perfezionando costantemente ciò che funziona. Si rivolge agli utenti giusti, offre contenuti personalizzati e ottimizza ogni fase dell’imbuto. Il risultato è un percorso di crescita più intelligente e veloce, senza congetture.

Come utilizzare l’intelligenza artificiale per l’ottimizzazione del tasso di conversione?
Per utilizzare l’intelligenza artificiale per l’ottimizzazione del tasso di conversione, è necessario implementare strumenti e processi che testino, analizzino e personalizzino automaticamente l’esperienza dell’utente sulla base didati in tempo reale. Iniziate scegliendo uno strumento di AI CRO come OptiMonk che supporti tutte queste aree. Collegatelo al vostro sito e iniziate a raccogliere dati tramite heatmap, tracciamento degli scorrimenti e registrazioni delle sessioni.

Utilizzate questi dati in tempo reale per identificare i punti in cui gli utenti abbandonano o esitano. Il motore di intelligenza artificiale suggerirà e automatizzerà modifiche come lo spostamento di pulsanti, il cambio di titoli o la modifica del layout. Quindi, applicare la personalizzazione. Mostrate i contenuti in base al dispositivo, alla posizione o al comportamento precedente. Aggiungete l’analisi predittiva per temporizzare perfettamente le offerte. Insieme, questi passaggi creano un’esperienza più coinvolgente e favoriscono conversioni più elevate.
Come funziona l’ottimizzazione delle conversioni con l’intelligenza artificiale?
L’AI CRO utilizza l’apprendimento automatico per analizzare i dati, prevedere il comportamento degli utenti e regolare automaticamente il vostro sito o landing page. Traccia il modo in cui i visitatori interagiscono con i contenuti, esegue test e offre esperienze personalizzate, il tutto senza alcun intervento manuale.
La modellazione predittiva, una componente chiave dell’AI CRO, aiuta a prevedere quali utenti hanno maggiori probabilità di convertire e ad attivare modifiche per aumentare le loro possibilità. Utilizzando la business intelligence, l’AI consente ai marketer di prendere decisioni informate con maggiore certezza e precisione. Possono ottimizzare le pagine più rapidamente, ottenendo risultati migliori e tassi di conversione più elevati.
6 passi per l’implementazione dell’AI CRO
Per applicare l’intelligenza artificiale alla vostra strategia di conversione, seguite queste sei fasi, dalla definizione degli obiettivi all’ottimizzazione della strategia. Questo processo vi aiuta ad automatizzare le decisioni, a personalizzare le esperienze e ad aumentare le conversioni con un minore sforzo manuale.
1. Definire gli obiettivi di marketing
Iniziate con la definizione di obiettivi chiari e misurabili, come l’aumento degli invii di moduli, degli acquisti di prodotti o delle iscrizioni a trial. Questi obiettivi guidano il sistema di intelligenza artificiale nel decidere cosa testare, dove personalizzare e come migliorare le prestazioni. Senza obiettivi definiti, l’intelligenza artificiale non può concentrarsi o misurare il successo.
2. Analizzare il comportamento degli utenti
La chiave è capire come i visitatori interagiscono con la vostra pagina: utilizzate strumenti di intelligenza artificiale per tracciare i clic, la profondità di scorrimento, il tempo sulla pagina e i percorsi di navigazione per scoprire i modelli di acquisto. L’elaborazione di questi dati sull’intento rivela modelli come i punti di esitazione o le pagine ad alto interesse. L’intelligenza artificiale prevede chi ha probabilità di convertire o abbandonare, in modo da poter regolare i contenuti e il layout per guidare gli utenti in modo più efficace.
3. Utilizzare test A/B automatizzati
Lasciate che gli strumenti di intelligenza artificiale testino in tempo reale diverse versioni di titoli, pulsanti, layout e immagini. Il traffico viene immediatamente spostato verso le versioni più performanti, senza dover ricorrere alla configurazione manuale e ai lunghi tempi di attesa. In questo modo si accelera l’ottimizzazione e si garantisce che gli utenti vedano sempre ciò che funziona meglio, aumentando i tassi di conversione più rapidamente, senza aspettare la significatività statistica.
4. Personalizzare le esperienze degli utenti
Utilizzate l’intelligenza artificiale per adattare contenuti, layout e offerte in base al comportamento, alla posizione, al dispositivo e alla cronologia dell’utente. La personalizzazione dinamica, come i consigli sui prodotti o i titoli adattivi, rende l’esperienza più pertinente. Il risultato: maggiore coinvolgimento, minore frequenza di rimbalzo e maggiori conversioni.
5. Prevedere l’intento dell’utente
Implementare strumenti di intelligenza artificiale per prevedere l’intento degli utenti. L’intelligenza artificiale valuta i visitatori in tempo reale in base al comportamento, come il tempo trascorso sulla pagina, i clic e il percorso di navigazione. Questi segnali di intento vi aiutano a dare priorità agli utenti di alto valore e ad adattare le offerte di conseguenza. Strumenti come Lift AI rendono questo processo automatico, aumentando l’efficienza del sito web o del sito landing page e portando a conversioni più qualificate.
6. Monitoraggio e perfezionamento
Il passo finale consiste nel monitorare e mettere a punto la strategia CRO guidata dall’intelligenza artificiale. Utilizzate strumenti analitici alimentati dall’intelligenza artificiale per monitorare metriche come la frequenza di rimbalzo, il tempo di sessione e il tasso di conversione. I cruscotti AI evidenziano ciò che funziona e segnalano ciò che non funziona. Sulla base di queste informazioni, modificate i contenuti, i layout o le CTA per rimanere in linea con il comportamento degli utenti. Il monitoraggio continuo mantiene i vostri sforzi di CRO nitidi, adattivi e sempre migliorati.

10 migliori esempi di AI CRO
Questi esempi reali mostrano come le aziende di tutti i settori utilizzano l’intelligenza artificiale per aumentare i tassi di conversione, migliorare l’esperienza degli utenti e ottimizzare le pagine chiave. Dalla vendita al dettaglio al SaaS, ogni caso evidenzia come gli strumenti di IA trasformino le intuizioni in azioni e il traffico in risultati.
Esempio 1: AI CRO per il commercio elettronico
I venditori e i negozi online sfruttano l’AI CRO attraverso raccomandazioni personalizzate di prodotti, ricerche basate sull’AI e chatbot, migliorando così l’esperienza del cliente e le vendite. Analizzando i dati dei clienti, il comportamento di navigazione e le preferenze, l’AI suggerisce i prodotti giusti agli utenti giusti, aumentando il coinvolgimento e le vendite.
I venditori di Amazon utilizzano sempre più spesso Chat GPT e strumenti simili basati sull’intelligenza artificiale per generare descrizioni dei prodotti. Uno di loro è Chad Rubin, che ha riportato un eccezionale aumento del tasso di conversione, ovvero della percentuale di clic sugli annunci che si traducono in vendite, in diverse categorie di prodotti, come filtri per l’aspirapolvere, filtri per il caffè e filtri per l’aria, dopo aver sfruttato il supporto di ChatGPT. Il tasso di conversione per un particolare prodotto è passato dal 26% a un impressionante 46% in otto settimane (A. Palmer, TECH Amazon sellers are using ChatGPT to help write product listings in sprawling marketplace, 2023)!
Suggerimento: per valutare la descrizione del prodotto generata o il copy del sito web, utilizzate i test A/B, che nella maggior parte dei casi sono il miglior CRO checker. I test A/B consentono di confrontare più versioni per determinare quale sia la più performante.

Esempio 2: AI CRO nel marketing
L’American Marketing Association, l’organizzazione di marketing più rispettosa e all’avanguardia del mondo, utilizza l’intelligenza artificiale per personalizzare le newsletter di oltre 100.000 abbonati in diversi settori. Hanno puntato su un famoso strumento per l’automazione del marketing delle newsletter, che permette anche di generare contenuti con l’uso dell’elaborazione del linguaggio naturale e dell’apprendimento automatico.
Grazie ai contenuti generati dall’intelligenza artificiale e alla consegna automatizzata, risparmiano molto tempo sul lavoro manuale. Il risultato: un maggiore coinvolgimento e un aumento misurabile delle iscrizioni alle newsletter (A. Sams, 4 Incredible AI Case Studies in Content Marketing, 2022).

Gli esempi più ovvi sono le agenzie di marketing digitale, per le quali l’utilizzo di tutte le tecniche di ottimizzazione delle conversioni AI descritte in questo articolo è una routine quotidiana.
Esempio 3: AI CRO per i siti web sanitari
L’intelligenza artificiale aiuta i siti sanitari a incrementare le prenotazioni e il coinvolgimento dei pazienti semplificando i punti di contatto chiave. Strumenti come i chatbot rispondono alle domande dei visitatori in tempo reale, migliorando la velocità di risposta e aumentando le conversioni.
Ad esempio, l’azienda PatientGain, specializzata nell’acquisizione di pazienti per il settore medico, ha aumentato i tassi di conversione per uno degli istituti di trattamento delle dipendenze del mid-west degli Stati Uniti di oltre tre volte in meno di un anno (PatientGain, What is the average conversion rate for medical websites in USA and Canada?, 2023)! Combinano strategie e tecniche di marketing classiche (pubblicità, referral, passaparola) con altre come chatbot, SEO automatizzati, ecc.


Inoltre, l’intelligenza artificiale è in grado di valutare il comportamento e l’impegno degli utenti per ricavarne informazioni utili per le strategie di ottimizzazione del tasso di conversione dell’intelligenza artificiale, scoprendo modelli e preferenze nascosti attraverso l’elaborazione del linguaggio naturale.
Esempio 4: AI CRO per i portali immobiliari
I portali immobiliari sfruttano i chatbot di intelligenza artificiale per gestire le richieste di informazioni, qualificare i contatti e offrire consigli immediati sugli immobili. In questo modo si riducono i costi di assistenza e si lasciano gli agenti liberi di concentrarsi su attività di alto valore.
Deloitte riporta che le soluzioni di AI come i chatbot aumentano la produttività dei dipendenti nel settore immobiliare del 20% (A. Shetty, Real estate chatbot – Benefits & use cases, 2023). I chatbot riducono inoltre i tempi di assistenza ai clienti fino al 30% e il 40% degli utenti dichiara di non preoccuparsi se parla con un bot o con una persona (A. Shukairy, Chatbots In Customer Service – Statistics and Trends [Infographic], 2023).
Nel settore immobiliare, i chatbot AI risolvono alcuni dei problemi più comuni, come i seguenti:
- Servizio clienti 24/7,
- Supporto multilingue,
- Automazione del flusso di lavoro,
- Raccolta dati,
- Generazione di lead.

L’intelligenza artificiale aiuta anche le aziende immobiliari a ottimizzare gli annunci e a personalizzare i risultati di ricerca in base alle preferenze e al comportamento degli utenti. Tracciando i modelli di navigazione e l’impegno, gli strumenti di IA forniscono le proprietà più rilevanti, accelerando il processo decisionale e aumentando le conversioni.
I chatbot conversazionali supportano la generazione di lead coinvolgendo gli utenti fin dalle prime fasi, qualificandoli e passando i lead caldi direttamente agli agenti. Questi strumenti semplificano il percorso dalla ricerca alla richiesta, rendendo la scoperta degli immobili più rapida ed efficace.
Esempio 5: AI CRO per siti di prenotazione viaggi
I siti di viaggio utilizzano l’intelligenza artificiale per personalizzare le offerte, ottimizzare i risultati di ricerca e migliorare il viaggio di prenotazione, aumentando le conversioni e la soddisfazione degli utenti. L’intelligenza artificiale analizza anche il sentiment dei social media e il feedback degli utenti, aiutando i marchi a modificare messaggi e offerte in tempo reale.
Sunshine.co.uk, un sito web per le vacanze che offre prenotazioni di voli e hotel a prezzi accessibili, ha sfruttato le strategie di Conversion Rate Optimization (CRO) per migliorare il suo flusso di prenotazioni. Hanno iniziato raccogliendo feedback UX con strumenti di indagine AI e chatbot, identificando problemi di copy e layout. I test A/B hanno rivelato che i prezzi bassissimi facevano sembrare le offerte sospette. L’aggiunta di una garanzia di rimborso ha aumentato la fiducia e ha aiutato l’azienda a generare 14 milioni di sterline di ricavi aggiuntivi (R. Haran, 13 Conversion Rate Optimization Case Studies, 2023).

Esempio 6: AI CRO per i servizi finanziari
Gli istituti finanziari utilizzano l’intelligenza artificiale per personalizzare le offerte, qualificare i lead e automatizzare i follow-up, trasformando l’interesse in azione. L’intelligenza artificiale assegna un punteggio ai contatti in base al comportamento, adatta i contenuti ai diversi segmenti e automatizza i flussi di lavoro di nurturing per migliorare i tassi di conversione e la soddisfazione dei clienti.
L’AI semplifica anche le attività di CRO, come la raccolta e l’analisi dei dati, rendendo l’ottimizzazione più rapida e meno dispendiosa in termini di risorse. Anche se i nomi specifici sono raramente resi pubblici, le banche e le società di investimento si affidano ampiamente all’AI CRO per massimizzare le prestazioni digitali su piattaforme web e mobili.
Esempio 7: AI CRO per SaaS
Le aziende SaaS utilizzano l’IA non solo per incrementare le iscrizioni, ma anche per aumentare la retention e il lifetime value. L’intelligenza artificiale individua precocemente il rischio di abbandono monitorando l’attività e il coinvolgimento degli utenti. Su questa base, i team SaaS lanciano messaggi in-app mirati o richieste di aggiornamento personalizzate in base al comportamento degli utenti.
Slack utilizza l’intelligenza artificiale per anticipare le esigenze degli utenti prima ancora che si presentino. Tracciando l’utilizzo e identificando l’interesse per le funzioni avanzate, fornisce proattivamente raccomandazioni personalizzate in-app per gli aggiornamenti. Questo processo automatizzato assicura che gli utenti scoprano il pieno potenziale di Slack proprio quando è più importante. Si tratta di uno dei metodi di AI CRO più efficaci per le aziende SaaS e i risultati di Slack lo dimostrano: secondo Emplibot, gliupsell personalizzati dall’AI di Slackhanno aumentato il ricavo medio per utente (ARPU) del 25%.

Esempio 8: AI CRO per le aziende che si occupano di cibo e consegne
Goldelucks, un marchio australiano di consegne di dolci, ha utilizzato i popup alimentati dall’intelligenza artificiale di OptiMonk per ridurre l’abbandono del carrello e aumentare il valore medio dell’ordine. I loro popup intelligenti hanno risposto al comportamento degli utenti in tempo reale, offrendo offerte personalizzate ai visitatori a rischio di abbandono.
Adattando i messaggi in base alla cronologia del browser e ai modelli di coinvolgimento, Goldelucks ha aumentato gli ordini del 12,27%. Questo dimostra come l’AI CRO possa recuperare gli utenti che abbandonano e far aumentare le vendite con offerte ben mirate e basate sul comportamento.

Esempio 9: AI CRO per le aziende dolciarie
Anche se si tratta di un esempio meno comune, Cadbury, un importante marchio dolciario con sede nel Regno Unito, ha utilizzato l’intelligenza artificiale per aumentare le conversioni personalizzando l’esperienza del regalo in India, dove il cioccolato non è un regalo comune. Attraverso una campagna basata sulla tecnologia di personalizzazione video di Idomoo, gli utenti potevano creare video personalizzati utilizzando le foto di Facebook e i nomi dei destinatari dei regali.
La campagna ha portato gli utenti al Cadbury Glow landing page, dove hanno collegato il loro profilo e inviato regali di cioccolato personalizzati. Il risultato è stato un aumento del 33,6% dei tassi di conversione, a dimostrazione del fatto che la personalizzazione emotiva alimentata dall’intelligenza artificiale può portare a risultati concreti, anche nei settori tradizionali.

Esempio 10: AI CRO per servizi B2B
Ciò che spinge veramente le aziende B2B è una forte generazione di lead e l’ottimizzazione del tasso di conversione. Nel settore B2B, l’intelligenza artificiale viene comunemente utilizzata per l’analisi, consentendo alle aziende di identificare i lead di alto valore e di dare priorità a quelli con maggiori probabilità di conversione, nonché per la creazione di campagne di marketing personalizzate. In questo caso, l’intelligenza artificiale è in grado di adattare istantaneamente la messaggistica per un pubblico specifico in base al suo comportamento, alle sue preferenze e alle sue esigenze specifiche di settore, garantendo la massima rilevanza e il massimo impatto.
L’impatto dell’analisi predittiva nell’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) per i servizi B2B è esemplificato da Salesforce, un fornitore leader di CRM che ha integrato l’AI nella sua piattaforma. I loro dati indicano un notevole aumento del 20% nell’efficienza delle vendite dopo l’adozione di intuizioni predittive guidate dall’IA all’interno del loro sistema CRM (Emplibot, AI-Powered Conversion Rate Optimization [Guide], 2024).
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Come gli strumenti di intelligenza artificiale migliorano il CRO su landing pages
L’intelligenza artificiale (AI) migliora l’ottimizzazione del tasso di conversione utilizzando algoritmi di apprendimento automatico per testare, adattare e personalizzare i contenuti in tempo reale. Gli strumenti di AI marketing analizzano le interazioni degli utenti, come i clic, il comportamento di scorrimento e la frequenza di rimbalzo, per identificare istantaneamente ciò che porta a un maggior numero di contatti e ciò che provoca l’abbandono dei siti.
Con l’ottimizzazione AI, i landing pages diventano più intelligenti a ogni visitatore. Invece di affidarsi a test A/B manuali, gli strumenti di intelligenza artificiale sperimentano titoli, CTA, immagini e layout diversi, per poi mostrare automaticamente le versioni più performanti ai visitatori futuri.
Ecco come l’intelligenza artificiale aiuta a ottimizzare le prestazioni landing page:
- Personalizzazione dinamica, in cui l’intelligenza artificiale personalizza i contenuti in base al comportamento dell’utente, alla posizione e al dispositivo, migliorando la rilevanza e il coinvolgimento.
- Test e adattamento in tempo reale, dove gli algoritmi di apprendimento automatico testano continuamente le variazioni di contenuto e spostano il traffico verso opzioni ad alta conversione.
- Targeting predittivo, in cui gli strumenti di marketing AI prevedono quali visitatori hanno maggiori probabilità di conversione e adattano di conseguenza le offerte o i layout.
- Rilevamento degli attriti, in cui gli strumenti di intelligenza artificiale rilevano i punti in cui gli utenti si bloccano nel processo di conversione e consigliano modifiche per ridurre l’abbandono.
Combinando i dati analitici con l’apprendimento in tempo reale, gli strumenti di AI CRO trasformano i normali landing pages in generatori di lead adattivi e ad alte prestazioni.
L’intelligenza artificiale sostituirà la CRO?
No, l ‘AI non sostituirà il CRO, ma trasformerà il modo in cui viene fatto. L’intelligenza artificiale sostituisce le congetture con test in tempo reale, approfondimenti basati sui dati e flussi di utenti personalizzati. Accelera il processo decisionale e scala l’ottimizzazione, ma ha ancora bisogno della direzione umana.
I marketer definiscono gli obiettivi, interpretano i risultati e creano messaggi. La strategia, la voce del marchio e la visione creativa rimangono umane. L’intelligenza artificiale rende il CRO più veloce e più intelligente, ma non lo fa a mani libere.
Qual è la differenza tra CRO tradizionale e AI?
IlCRO tradizionale si basa sul lavoro manuale, su regole statiche e sull’analisi umana, mentre l’AI CRO utilizza l’apprendimento automatico e idati in tempo realeper ottimizzare automaticamente i percorsi di conversione. Il CRO tradizionale dipende da test A/B manuali, da un’ampia segmentazione e da una lenta iterazione. Gli addetti al marketing testano una modifica alla volta, attendono i risultati e modificano le pagine gradualmente.
L’AI CRO utilizza l’apprendimento automatico per testare più elementi contemporaneamente, personalizzare i contenuti in tempo reale e ottimizzare in base al comportamento dal vivo e agli interessi dei clienti. Invece di segmentare gli utenti per categoria, l’AI adatta ogni esperienza individualmente, regolando al volo layout, CTA e messaggistica.
Il risultato: decisioni più rapide, percorsi utente più pertinenti e tassi di conversione più elevati, con un minore sforzo manuale.
L’ottimizzazione del tasso di conversione AI è essenziale per ogni azienda online?
In effetti, tutte le aziende online, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore, possono massimizzare i ricavi, ridurre gli sprechi pubblicitari e migliorare l’esperienza dell’utente grazie al CRO guidato dall’intelligenza artificiale. Con l’aumento della concorrenza e del costo per clic, trasformare i visitatori delle pagine in clienti diventa fondamentale per il ROI.
Gli strumenti CRO alimentati dall’AI aiutano a convertire in modo più efficiente il traffico organico e a pagamento, personalizzando le esperienze, prevedendo il comportamento degli utenti e ottimizzando in tempo reale. Nell’ambiente digitale di oggi, l’utilizzo dell’IA non è un optional, ma un vantaggio competitivo.
Le tecniche di AI CRO possono essere utili anche alle aziende offline?
Sì, le tecniche di AI CRO possono essere utili alle aziende offline , migliorando i punti di contatto digitali e informando le strategie del mondo reale. Se applicata ai siti web e alle campagne online, l’IA aiuta le aziende tradizionali ad attirare più clienti, ad aumentare i ricavi e a ottenere approfondimenti basati sui dati che guidano le decisioni più intelligenti.
Ma l’AI CRO non si limita al mondo digitale. Molte strategie fondamentali si traducono direttamente nell’uso offline:
Ottimizzazione dell’esperienza in negozio
Così come i siti web possono essere ottimizzati per migliorare l’esperienza dell’utente, anche i negozi fisici possono sfruttare l’intelligenza artificiale per apportare miglioramenti. Utilizzando l’analisi video basata sull’intelligenza artificiale, i negozi possono tracciare i movimenti dei clienti, identificare le aree ad alto traffico e ottimizzare il design del negozio, la collocazione dei prodotti e la segnaletica per aumentare il coinvolgimento.
Test di coupon e promozioni
Le aziende offline possono utilizzare i test A/B con i coupon o i materiali promozionali. Possono creare singoli landing page per promozioni specifiche ed eseguire test per vedere quali offerte e sconti hanno maggiore risonanza con i clienti e favoriscono una migliore conversione.
Analisi del feedback dei clienti
Gli strumenti di intelligenza artificiale sono in grado di elaborare i feedback dei clienti (dai sondaggi in negozio o dalle recensioni sui social media) e le risposte ai sondaggi per individuare le tendenze e migliorare l’esperienza dei clienti.
Formazione dei dipendenti
Il personale svolge un ruolo diretto nella conversione. La formazione o l’analisi assistita dall’intelligenza artificiale possono ottimizzare l’upselling e la qualità del servizio.
Programmi di fidelizzazione
L’intelligenza artificiale aiuta a personalizzare le offerte e a identificare i comportamenti che spingono a ripetere le visite e a incrementare il valore della vita del cliente.
Miglioramento del processo di cassa
Un processo di checkout snello ed efficiente può ridurre i carrelli abbandonati, sia in ambito fisico che online.
Analisi dei dati
Raccogliendo e analizzando i dati del negozio, come il traffico pedonale, i dati demografici dei clienti e le tendenze di vendita, le aziende offline possono ottenere informazioni per prendere decisioni informate e ottimizzarle.
Quindi, anche se le tecniche specifiche possono differire dalle aziende online, i principi del CRO possono essere applicati efficacemente per migliorare i tassi di conversione delle aziende offline.

Quali sono le principali tecniche utilizzate nell’AI CRO?
L’AI CRO utilizza tecniche basate sui dati per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare le conversioni. Questi metodi si basano su machine learning, analisi comportamentale e personalizzazione per testare, perfezionare e ottimizzare l’intero processo di conversione.
Ecco le tecniche principali che gli strumenti di intelligenza artificiale applicano per aumentare le prestazioni:
- Test A/B, in cui l’intelligenza artificiale automatizza i test sulle varianti e rialloca il traffico sulle pagine più performanti in tempo reale.
Info: Quasi il 70% dei marketer ritiene che i test A/B migliorino la CR, mentre il 49% degli aumenti della CR ha origine nei test A/B precedenti (ZipDo, Essential A/B Testing Statistics In 2023).
- Analisi del comportamento dell’utente, in cui l’intelligenza artificiale traccia i percorsi dei clic, la profondità di scorrimento, i punti di rimbalzo e il comportamento di uscita per identificare dove gli utenti abbandonano e perché.
- Personalizzazione, in cui l’intelligenza artificiale adatta i contenuti, le offerte e i layout in base al comportamento, alle preferenze e al contesto dell’utente.
Info: Circa il 33% dei professionisti del marketing digitale negli Stati Uniti e nel Regno Unito investe più del 50% del proprio budget di marketing in strategie di personalizzazione (Statista, Personalization data usage marketers worldwide, 2019).
- Ottimizzazione del design del sito web, in cui gli strumenti di intelligenza artificiale consigliano modifiche al layout, al posizionamento degli elementi e a livello visivo sulla base di heatmap e metriche di coinvolgimento.
- Ottimizzazione dei contenuti, in cui gli strumenti di machine learning analizzano le performance dei copy e suggeriscono titoli, CTA e formati che risuonano meglio con il pubblico di riferimento.
- Analisi dell’imbuto di conversione, in cui l’intelligenza artificiale mappa e ottimizza ogni fase del percorso di conversione per ridurre gli attriti e guidare gli utenti in modo più efficiente verso la conversione.
- Sostituzione o riprogettazione delle CTA, in cui l’intelligenza artificiale identifica le CTA con prestazioni insufficienti e testa alternative personalizzate per aumentare la risposta.
Info: Con le CTA personalizzate si ottiene un aumento del 42% delle conversioni rispetto a quelle ampie e non mirate (Mindstamp, The Importance of Adding a CTA to Videos, 2022).
- Chatbot e live chat, dove gli strumenti di chat dotati di intelligenza artificiale rispondono istantaneamente, qualificano i lead e riducono i rimbalzi risolvendo le obiezioni sul posto.
- Ottimizzazione dell’e-mail marketing, in cui l’intelligenza artificiale regola le righe degli oggetti, i tempi e i contenuti in base al comportamento degli utenti per aumentare il coinvolgimento nelle e-mail e favorire le conversioni.
Non esiste una formula unica per tutti. Le tecniche di AI CRO più efficaci dipendono dal modello di business, dal comportamento del pubblico e dal punto in cui l’imbuto si sta perdendo.
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Quali sono i migliori strumenti AI CRO?
I migliori strumenti AI CRO automatizzano i test, personalizzano i viaggi degli utenti e ottimizzano i landing pages in tempo reale. Queste piattaforme utilizzano l’apprendimento automatico per regolare i contenuti, le CTA e le offerte in base al comportamento dei visitatori, ottenendo un maggior numero di conversioni con un minore sforzo manuale.
Ecco alcuni dei principali strumenti di CRO basati sull’intelligenza artificiale che vale la pena provare:
1. Pathmonk
Pathmonk è uno strumento di CRO alimentato dall’intelligenza artificiale che ottimizza il percorso di acquisto attraverso il monitoraggio del comportamento in tempo reale e microesperienze personalizzate. Analizza l’intento dei visitatori e visualizza dinamicamente le CTA in base al livello di coinvolgimento, al contesto della pagina e alla probabilità di conversione.
A differenza dei moduli o dei pulsanti statici, Pathmonk si adatta al percorso di ogni utente, aumentando i contatti, le prenotazioni di demo e gli acquisti senza richiedere la riprogettazione del sito. È particolarmente efficace per i siti web SaaS, B2B e di servizi ad alta intensità.

2. OptiMonk
OptiMonk è un costruttore di popup alimentato dall’intelligenza artificiale che aumenta le conversioni attivando messaggi personalizzati basati sul comportamento in tempo reale. Reagisce alle azioni dell’utente, come lo scorrimento, l’attività del carrello o l’intenzione di uscire, per visualizzare popup, moduli e offerte di prodotti mirati.
La piattaforma segmenta automaticamente gli utenti e fornisce messaggi basati sull’intento che convertono. Supporta inoltre i test A/B, l’ottimizzazione per i dispositivi mobili e si integra con Shopify, WooCommerce e altre piattaforme importanti, rendendola ideale per i siti web di eCommerce, SaaS e di lead generation o per i siti landing pages focalizzati sull’efficienza della conversione.

3. Lift AI
Lift AI è una piattaforma di sales intelligence in tempo reale che identifica i visitatori di un sito web ad alto contenuto di intenti utilizzando l’analisi comportamentale, non solo le visualizzazioni di pagina. Traccia le micro-interazioni come lo scorrimento, i punti di esitazione e i clic per individuare istantaneamente l’intento dei visitatori, anche per gli utenti anonimi.
Questo scoring aiuta i team di vendita e marketing a dare priorità ai lead e ad agire tempestivamente. Lift AI si integra con i CRM, gli strumenti di chat e le piattaforme di automazione per attivare richieste di chat dal vivo, avvisi in uscita o flussi di lavoro personalizzati. È stato creato per le aziende che desiderano trasformare il traffico in entrate, scoprendo l’intento degli acquirenti che la maggior parte degli strumenti trascura.

Inoltre, le piccole imprese possono utilizzare strumenti gratuiti o convenienti o beneficiare di prove gratuite quando scelgono un’applicazione SEO o una piattaforma CRO più complessa. Alcune applicazioni da prendere in considerazione sono le seguenti:
- MobileMonkey
- Hotjar
- TypeForm
- SurveySparrow
- CrazyEgg
- Landingi
- WebWave
- GTMetrix
Qual è il miglior strumento per l’analisi AI CRO?
Uno degli strumenti di analisi AI CRO più popolari è Optimizely, ampiamente apprezzato per le sue capacità di analisi scientifica completa e per la sua capacità di migliorare il customer journey. Optimizely esegue esperimenti A/B e multivariati avanzati, utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare modelli comportamentali e offre esperienze personalizzate su siti web e app.
La piattaforma combina la sperimentazione con la personalizzazione in tempo reale, la segnalazione delle caratteristiche e gli approfondimenti predittivi, fornendo ai team di marketing e di prodotto gli strumenti per ottimizzare i flussi di utenti con velocità e precisione. L’analisi guidata dall’intelligenza artificiale aiuta le aziende a imparare più velocemente e a convertire di più, con meno congetture.

Quali sono i limiti dell’AI CRO?
I principali limiti dell’AI CRO riguardano la dipendenza dai dati, la mancanza di contesto e il limitato controllo creativo. Gli strumenti di AI CRO si basano fortemente su grandi volumi di dati accurati, il che li rende meno efficaci per i nuovi siti web o per le pagine a basso traffico, dove le previsioni sono spesso inaffidabili o inconcludenti. Sebbene l’intelligenza artificiale sia in grado di identificare rapidamente i modelli, non ha la capacità di comprendere appieno la voce del marchio, le sfumature emotive o il contesto culturale. Di conseguenza, le sue raccomandazioni possono essere tecnicamente corrette ma non allineate con gli obiettivi a lungo termine del marchio o con le aspettative del pubblico.
I contenuti generati dall’intelligenza artificiale possono anche risultare ripetitivi o generici quando vengono utilizzati in modo eccessivo. Può ottimizzare le prestazioni a breve termine a scapito dell’originalità o dell’autenticità, spesso essenziali per una messaggistica di grande impatto. La strategia creativa, lo storytelling e lo sviluppo della proposta di valore richiedono ancora una direzione umana.
Inoltre, alcune piattaforme AI CRO richiedono un’integrazione avanzata con strumenti come CRM, sistemi di analisi e piattaforme di gestione dei contenuti. Senza supporto tecnico, l’implementazione può essere ritardata o soggetta a errori. La privacy è un’altra preoccupazione fondamentale. Il tracciamento del comportamento in tempo reale e la personalizzazione predittiva devono essere conformi alle leggi sulla protezione dei dati come il GDPR e il CCPA, che richiedono una gestione trasparente e lecita dei dati degli utenti.
In breve, l’IA migliora il CRO, ma non può sostituire completamente la creatività umana, la supervisione o la responsabilità etica.
Qual è l’uso di landing pages nell’AI CRO?
I siti di AI CRO servono cometerreno di prova in tempo realeperesperienze utente personalizzate e ad alta conversione. Si tratta di ambienti dinamici in cui gli strumenti di intelligenza artificiale tracciano il comportamento degli utenti, come la profondità di scorrimento, l’andamento dei clic e il tempo di permanenza sulla pagina, e regolano istantaneamente elementi come titoli, immagini, CTA e offerte per allinearsi all’intento dei visitatori.
Queste pagine fungono anche da hub di test per gli esperimenti A/B e multivariati condotti dall’AI. Invece di affidarsi a design statici, l’intelligenza artificiale sperimenta continuamente il layout e la messaggistica per identificare la versione più performante. Il risultato è un ciclo di feedback in tempo reale che aumenta le conversioni senza continui aggiornamenti manuali.
Per ottimizzare landing pages con l’IA, è possibile concentrarsi sui seguenti settori:
Contenuto personalizzato
Utilizzate gli algoritmi di intelligenza artificiale per adattare dinamicamente i contenuti del vostro landing pages alle preferenze, alle esigenze e ai comportamenti individuali dei vostri visitatori.
Analisi predittiva
Implementate l’analisi predittiva per prevedere il comportamento dei visitatori e modificare i vostri elementi landing page, come i pulsanti call-to-action e i titoli, per ottenere una migliore risonanza con i potenziali clienti.
Test A/B
Utilizzate l’intelligenza artificiale per eseguire test A/B continui per determinare quali variazioni di pagina funzionano meglio in tempo reale, consentendo decisioni basate sui dati per migliorare i tassi di conversione.
Chatbot e assistenti virtuali
Integrate chatbot o assistenti virtuali dotati di intelligenza artificiale nei vostri landing pages per fornire assistenza e guida ai clienti in tempo reale, migliorando l’esperienza e la fiducia degli utenti.
Analisi del comportamento
Applicare l’intelligenza artificiale per analizzare il comportamento degli utenti, come i movimenti del mouse e i modelli di clic, per identificare le aree di miglioramento e ottimizzazione.
Heatmap e registrazioni delle sessioni
Utilizzate strumenti basati sull’intelligenza artificiale per generare heatmap e registrazioni di sessioni, offrendovi approfondimenti su come i visitatori interagiscono con il vostro landing page e dove si fermano.
Lead Scoring
Il lead scoring guidato dall’intelligenza artificiale aiuta a dare priorità e a coltivare i potenziali lead, assicurando che i vostri sforzi di vendita siano indirizzati a potenziali clienti di alta qualità.
Dinamico landing pages
Utilizzate l’intelligenza artificiale per creare landing pages dinamici che adattano i contenuti, le immagini e le offerte in base agli attributi del visitatore, aumentando la rilevanza e il coinvolgimento.
Analisi semantica
Implementare l’analisi semantica per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti in modo più efficace, aumentando il coinvolgimento degli utenti e le conversioni.
Consegna predittiva dei contenuti
L’intelligenza artificiale è in grado di prevedere il momento migliore per fornire contenuti a un utente, assicurando che il vostro landing page sia visto quando gli utenti sono più ricettivi.
Se volete pianificare la vostra strategia di ottimizzazione del tasso di conversione, prendete in considerazione Landingi, una solida piattaforma che aiuta a progettare landing pages, dove l’ottimizzazione basata sulla conversione può essere eseguita in modo efficace anche da utenti non molto esperti. Offre una serie di funzionalità come A/B testing, strumenti di lead generation e oltre 400 modelli completamente personalizzabili, che lo rendono uno strumento potente per la CRO.

Landingi offre funzionalità AI landing page con Composer che genera layout di pagina, adattandoli al vostro marchio, alla vostra offerta e al vostro pubblico di riferimento. Landingi ha a bordo un generatore di testo basato su ChatGPT, che è in grado di fornire una copia quasi completa per le vostre pagine. Tutto ciò che dovete fare è digitare alcune informazioni di base relative al vostro DNA aziendale, al gruppo target, al tono di voce, ecc. Più informazioni specifiche fornirete, più il contenuto sarà personalizzato. È una funzione perfetta per creare landing page variazioni per i test A/B.
Per un CRO efficace, è necessario tracciare le microconversioni, che comprendono un’ampia gamma di interazioni dell’utente che segnalano la progressione verso una conversione primaria. Queste azioni più piccole, tra cui le visualizzazioni di pagina, il tempo trascorso sulla pagina, la compilazione di moduli, l’iscrizione alla newsletter, il download di documenti e la percentuale di scorrimento, sono indicatori critici del coinvolgimento degli utenti. Forniscono preziose informazioni sul comportamento degli utenti e possono essere utilizzate per ottimizzare le strategie di marketing digitale. EventTracker, elaborato e sviluppato da Landingi, è uno strumento che ottimizza i vostri sforzi di CRO fornendo dati sull’interazione degli utenti all’interno delle vostre pagine. La cosa più sorprendente è che non richiede alcuna configurazione o background tecnico. È utilizzabile e redditizio, indipendentemente dal vostro livello di competenza.
Potenziate la vostra strategia CRO! Utilizzate Landingi per ottenere risultati imbattibili.
Tuttavia, per un CRO efficace è necessario utilizzare un altro elemento: i contenuti dinamici, che si adattano in base al comportamento, alle preferenze e agli interessi degli utenti. Questa tecnologia lavora accanto ai contenuti statici ed è comunemente guidata da applicazioni e script.
Un’illustrazione classica è il contenuto HTML che si trova su landing pages o nelle e-mail, che si trasforma per presentare informazioni pertinenti all’osservatore, in base alla sua posizione o alle precedenti interazioni con il sito web.
Come funziona in pratica? Quando gli utenti cercano il vostro prodotto, inseriscono diverse parole chiave nei loro browser web. Il vostro obiettivo è, ad esempio, fornire intestazioni distinte che rispondano ai criteri di ricerca di ciascun gruppo di utenti. È importante che queste intestazioni appaiano sullo stesso landing page con un indirizzo URL inalterato. L’obiettivo è evitare di creare numerose pagine, ognuna delle quali differisce solo leggermente nei dettagli. Per automatizzare e velocizzare il processo, invece, si può utilizzare del testo dinamico sulla landing page. Si veda il seguente esempio:

Barilliance ha annunciato che la sua tattica di personalizzazione, che include contenuti dinamici alimentati dall’intelligenza artificiale, ha portato a un aumento del 337% del tasso di conversione per il più popolare negozio australiano di articoli da avventura (S. Serrano, Dynamic Content Examples that Increase Conversions, 2023)!
Massimizzare le conversioni con landing pages potenziati dall’intelligenza artificiale nel 2025
L’ottimizzazione dei tassi di conversione basata sull’intelligenza artificiale ha il potenziale per rivoluzionare il marketing digitale, sbloccando nuovi livelli di efficienza ed efficacia nell’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente e nell’aumento dei tassi di conversione. Sfruttando gli algoritmi di intelligenza artificiale per analizzare i dati, personalizzare i contenuti e automatizzare i test, le aziende possono ottenere preziose informazioni sul comportamento e sulle preferenze dei clienti e prendere decisioni basate sui dati che portano a risultati migliori.
Mentre il mondo diventa sempre più connesso e competitivo, l’adozione di tecniche di CRO basate sull’AI è essenziale per le aziende per rimanere all’avanguardia e massimizzare il loro potenziale online. Comprendendo e adattandosi alle esigenze e alle preferenze uniche dei clienti in diversi settori e contesti culturali, le aziende possono creare esperienze più coinvolgenti e accattivanti che, in ultima analisi, portano a tassi di conversione più elevati e a un aumento dei ricavi.
Il futuro del marketing digitale è guidato dall’AI e il momento di abbracciarlo è adesso. Sfruttate l’AI landing pages per offrire esperienze personalizzate e basate sull’intento, abbreviare il percorso di conversione e ottimizzare automaticamente l’interazione con gli utenti. Provate Landingi per creare le vostre pagine e sfruttare gli strumenti di CRO basati sull’AI per ottenere risultati notevoli!
